Acireale, il principe di Montenegro Stephan Cernetic ha incontrato il Vescovo mons. Antonino Raspanti -
Catania
23°

Acireale, il principe di Montenegro Stephan Cernetic ha incontrato il Vescovo mons. Antonino Raspanti

Acireale, il principe di Montenegro Stephan Cernetic ha incontrato il Vescovo mons. Antonino Raspanti

S.A.R. e I. Stephan Cernetic, Principe di Montenegro e Macedonia, Gran Maestro dell’Ordine Costantiniano Ortodosso di San Giorgio e degli altri ordini di Casa Reale, ha ricevuto udienza dal Vescovo della Diocesi di Acireale, Mons. Antonino Raspanti che ha incontrato la delegazione presso la sede del Vescovado in Piazza Duomo ad Acireale.
Stephan Cernetic, accompagnato dalla marchesa Stefania Vola, ha raggiunto la residenza vescovile assieme al Gran Priore di Casa Reale del Mediterraneo Marcello Proietto di Silvestro, al cancelliere Andrea Finocchiaro e al responsabile del Priorato per i beni culturali ed arti visive, lo scultore acese Alessio Raciti che ha donato a S.E. una litografia della Cattedrale di Acireale.

L’incontro è avvenuto all’indomani della nomina di Dame e Cavalieri dell’Ordine di Casa Reale tenutasi presso la sede del Priorato di Sicilia sita a Villa Barile in Caltanissetta. La nomina si è svolta secondo il protocollo e l’antico rituale dell’Ordine che prevede il Battesimo della Spada.

Il Principe Stephan, dalla sua residenza ufficiale di Belgrado grazie alla fons honorum derivante dalla lunga tradizione storico-cavalleresca della Casa Černetić, che ha regnato per secoli su ampie nazioni dei Balcani e con il titolo imperiale di Serbia, può, motu proprio, concedere le onorificenze del casato. In caso di speciali benemerenze si conferiscono i ranghi di Cavaliere, Dama e Commendatore dell’antico Ordine Costantiniano di San Giorgio e degli altri ordini dinastici equestri della sua Casa.

Monsignor Raspanti e Stephan di Montenegro hanno avuto un colloquio di circa sessanta minuti duranti i quali sono stati affrontati diversi temi importanti e di estrema attualità, non ultimo un richiamo alla ecumenicità e all’aiuto per le persone che vivono particolari disagi.
Non è escluso che in un futuro prossimo la Casa Reale, assieme all’Associazione Ristoworld Italia, possa adoperarsi in un progetto di protezione civile e aiuto a particolari realtà del territorio segnalate proprio da S.E. il Vescovo.

Prima di raggiungere la Cattedrale per una breve visita la delegazione ha ricevuto la solenne benedizione e l’invito a partecipare alla prossima edizione della Festa di Santa Venera patrona di Acireale che si festeggia il 26 luglio. Santa Venera, chiamata pure Parasceve, è festeggiata con un culto devotissimo anche dalla Chiesa Ortodossa.

Potrebbero interessarti anche