L’assessore alla Cultura, Sport e Spettacolo Piero Mangano, poco fa al termine di una accesa riunione in Municipio (presenti il sindaco Angelo D’Anna, l’assessore Salvo Vitale, il segretario Rossana Manno e alcuni dirigenti comunali), avrebbe manifestato l’intenzione di dimettersi.

Secondo le poche indiscrezioni filtrate pare che ad originare l’acceso scambio di vedute sarebbe stata la vicenda dello stadio regionale di via Olimpia, attualmente dichiarato inagibile dopo il responso della Commissione di Vigilanza e segnatamente l’intenzione dell’assessore Mangano di affidare ad un noto imprenditore giarrese la gestione operativa della struttura sportiva.

Pare che le modalità procedurali non siano state accolte dal sindaco Angelo D’Anna e dall’assessore al Bilancio Salvo Vitale. Da qui un aspro confronto conclusosi con la reazione stizzita dell’assessore Mangano.

Tutta la vicenda al momento è avvolta nel giallo. L’assessore Piero Mangano ha staccato i telefoni, mentre il consigliere di riferimento, Pippo Leotta, nel confermare il clima di tensione con le presunte dimissioni di Mangano, non sarebbe riuscito a comprendere cosa realmente sia accaduto.

In serata prima dell’avvio del Consiglio Comunale si è appreso che le dimissioni di Mangano sarebbero state protocollate al Comune e che il sindaco intenderebbe respingerle.

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Giarre, Piero Mangano apre la crisi politica