La vecchia Signora è tornata a far visita al porto di Catania e quale migliore occasione per andare a renderle omaggio.
La signora in questione è l’incrociatore portaeromoboli Giuseppe Garibaldi, prima unità di questo genere della Marina Militare, alla quale gli alunni delle classi quinte dell’istituto tecnico nautico “L. Rizzo” di Riposto sono stati gentilmente invitati per una visita guidata accompagnati dai docenti ing. Marianna Bordonali, C.L.C. Armando Patanè, C.L.C. Filippo Occhino, A.C.L.C. Massimiliano Roccazzello.
L’accoglienza è stata delle migliori. Infatti, è stato il Comandante C.V. Antonio Galiuto in persona a ricevere la delegazione ripostese con una piccola cerimonia di benvenuto nella quale ha illustrato la storia della nave, le sue caratteristiche e le missioni alle quali ha partecipato.
Come da tradizione della marineria italiana, in ricordo della visita, il Comandante ha donato un Crest al nautico di Riposto, ritirato per l’occasione dal C.L.C. Armando Patané.
A bordo della nave gli allievi nautici hanno potuto visitare l’hangar, necessario per il ricovero e la manutenzione dei mezzi in navigazione, dotato di elevatori che lo collegano al ponte di volo dal quale è possibile il decollo verticale e l’appontaggio di aerei ed elicotteri.
La visita è continuata sul ponte di comando per poi scendere giù in Engine Control Room facendo un viaggio nella storia attraverso i vari corridoi trasformati in un piccolo museo pieno di cimeli alcuni appartenuti allo stesso Giuseppe Garibaldi; tra questi il telegramma con cui il generale, rimettendosi agli ordini superiori, rispondeva semplicemente “obbedisco”, diventato poi il motto della nave stessa.
Non poteva mancare poi il passaggio sullo spettacolare ponte di volo scenario ideale per una foto ricordo.