L’operazione “Differenzi…AMO San Gregorio” punta alla collaborazione dei cittadini ma anche ad applicare la “tolleranza zero” per chi trasforma il territorio in una pattumiera
È partita ufficialmente l’operazione “Differenzi…AMO San Gregorio”, voluta dal vice sindaco ed assessore all’Ecologia ed Ambiente, Ivan Albo. Nel programma della complessa iniziativa, scaturita con la riunione del vice sindaco insieme al comando della Polizia municipale, rappresentato dal commissario Giuseppe Pennisi ed ai dirigenti della Mo.Se.Ma, sono stati dettati alcuni piani di intervento nella gestione della raccolta dei rifiuti, per la programmazione capillare dello spezzamento meccanico di tutto il territorio comunale e di avvio delle operazioni di scerbamento dei marciapiedi delle strade, da anni invase da piante spontanee mai eliminate.
«Abbiamo puntato ad una programmazione necessaria per ottenere una San Gregorio più pulita e vivibile – sottolinea Albo –. Ed è così che ho voluto programmare meglio la raccolta differenziata e, soprattutto, lo spazzamento capillare, col mezzo meccanico, di tutte le zone del territorio, anche della sempre dimenticata zona sud. Ma anche una serie di iniziative, a “tolleranza zero”, nella lotta contro gli “sporcaccioni” che contravvengono al rispetto sul deposito dei rifiuti solidi urbani». Sono già centocinquanta, infatti, le multe sollevate dagli agenti della Polizia municipale di San Gregorio negli ultimi mesi. Il numero maggiore delle contravvenzioni investe la zona sud della cittadina, di recente inserita nel programma di raccolta differenziata “porta a porta”, con multe dovute anche al mancato rispetto del calendario predisposto per il deposito differenziato dei rifiuti. «Vogliamo aiutare i cittadini ad entrare in piena sintonia con i ritmi della raccolta differenziata – ha continuato l’assessore Albo –. Quindi, abbiamo proposto agli amministratori della zona sud riunioni di condominio sul tema. Ma per chi sgarra nessuna tolleranza».
«Sono stati multati anche cittadini di Comuni viciniori – ha commentato il comandante della Polizia municipale, commissario Giuseppe Pennisi – che non si adeguano alle norme dettate dai loro Comuni, scaricando abusivamente in modo selvaggio sul nostro territorio, scambiandolo per una pattumiera». Severissimi gli agenti ed il comandante nei confronti di questi contravventori, ai quali sono state rilevate multe anche di seicento euro. La capacità investigativa degli agenti della Polizia municipale sangregorese ha portato ad inchiodare persone insospettabili attraverso l’ispezione minuziosa dei rifiuti abbandonati sul luogo.
Michele Milazzo