San Pietro Clarenza: la piantumazione di numerose piantine ha rappresentato la riqualificazione di un’area in contrada San Antonio Eremita
Il Comune di San Pietro Clarenza, con l’azione dell’assessorato al Verde pubblico, retto da Marco Privitera, dopo la Festa degli alberi, con la piantumazione di piantine, continua il lavoro nel territorio comunale. Domenica scorsa, con l’aiuto di tanti volontari (quasi tutti giovani) del corpo comunale della Protezione civile e degli scout Agesci, è stata riqualificata un’area in contrada San Antonio Eremita a sud del paese, alla fine di via Agrigento. L’area è stata ripulita dalle erbacce, con la successiva messa a dimora di diverse piantine. L’operazione è stata seguita da un centinaio di abitanti del quartiere, che hanno ringraziato il sindaco Bandieramonte e l’assessore Privitera per la riqualificazione della zona. Era presente Maria Romeo Squillaci, presidente dell’Associazione culturale “Donne in Europa”.
L’assessore Privitera ha tenuto a precisare che, con l’aiuto di volontari, spera di riqualificare tutte le periferie, con la messa a dimora di 1000 alberelli di tipo autoctono (leccio, quercia rossa, oleandro, eucaliptus), con lo scopo di migliorare e donare alla comunità clarentina aree verdi, sensibilizzando i cittadini al rispetto dello stesso verde come bene comune. Le piantine, dice Privitera, “sono state donate dal Corpo Forestale e provengono dal vivaio Frascio di Randazzo”.
Intanto, l’Amministrazione clarentina sta provvedendo a sistemare addobbi natalizi al centro, in piazza della Vittoria, ed in periferia, in contrada Belvedere, in via Santa Caterina, nel piazzale Italia e in via Agrigento.
Michele Milazzo