Linguaglossa: a lezione su due valori fondamentali con Sua Eccellenza il Vescovo Raspanti
Un incontro-dibattito sul tema “Integrazione e legalità” è stato ospitato, nei giorni scorsi, nell’aula magna del liceo scientifico-linguistico “Michele Amari” di Linguaglossa. All’incontro ha partecipato il vescovo della diocesi di Acireale, Mons. Antonino Raspanti. Sono intervenuti, tra gli altri, il preside Giovanni Lutri, il sindaco Rosa Maria Vecchio, il vice sindaco Aldo Guzzetta, il comandante della stazione dei Carabinieri di Linguaglossa, maresciallo Giuseppe Cunsolo, Padre Barbarino, Padre Russo, Padre Liborio ed una piccola delegazione della scuola media “S. Calì” di Linguaglossa. Ha moderato l’incontro la docente Rosaria Curcuruto.
Dopo i saluti del dirigente scolastico, il Sindaco ha ringraziato i ragazzi, “i quali – ha detto – sono il presente della nostra società: a loro vanno la stima, l’affetto, il sostegno ed il riconoscimento da parte degli adulti”. Parlando degli immigrati, Sua Eccellenza ha aggiunto: “Le persone che vivono dentro i confini politici, si auto-obbligano, per fatto sociale, ad osservare le leggi che vivono in questo territorio”. Il vescovo ha, dunque, continuato a parlare di accoglienza, di integrazione e di interazione con gli altri, prendendo le distanze da coloro i quali ancora, nel 2014, giudicano gli altri, o meglio presumono di giudicare, gli altri dal colore della pelle e non dal contributo che la singola persona dà alla società. A questo discorso sono seguite alcune riflessioni da parte degli studenti e che hanno posto agli illustri relatori delle domande.
Tra gli interventi da parte del giovane auditorium degno di attenzione quello dell’alunna maturanda Francesca Mazza , che ha commentato le parole del Vescovo riguardo l’incompetenza delle persone nella società di oggi, “che costituisce un duro ostacolo per coloro i quali intendono crearsi un futuro attraverso il merito e la competenza che non sempre vengono loro riconosciuti”.
Tra gli appuntamenti da segnalare in agenda scolastica, lunedì 27 gennaio, nell’ambito della Giornata delle memoria, in mattinata, una delegazione del liceo scientifico-linguistico “Michele Amari” di Linguaglossa, accompagnata dalla prof.ssa Scuto, si è recato al cimitero comunale per ricordare Nunzio Di Francesco, unico linguaglossese sopravvissuto nel campo di concentramento di Mathausen. Dopo un omaggio floreale ed alcune parole dedicate in sua memoria, gli alunni hanno fatto ritorno a scuola, per assistere ad una conferenza-dibattito relativa al tema dell’olocausto.