L’Istituto Nazionale di Bioarchitettura (Inbar), sezione di Catania, in collaborazione con il Comune di Aci Bonaccorsi, organizza il convegno sul tema “La bioarchitettura e le prassi di buon governo” che si terrà venerdì 21 marzo 2014, con inizio alle ore 9,30, presso il Palazzo Recupero – Cutore di Aci Bonaccorsi (CT).
Durante il convegno verrà presentato il regolamento di edilizia sostenibile in vigore ad Aci Bonaccorsi e sarà illustrato il percorso che ha portato il Comune, primo in Sicilia, ad essere inserito nella lista dei Comuni virtuosi d’Italia. Inoltre, saranno presentati l’ecosportello Inbar da istituire ad Aci Bonaccorsi e la prima ecostazione comunale in Sicilia allestita nel comune di Ferla, in provincia di Siracusa. Infine, si parlerà della ricerca del benessere abitativo attraverso nuovi stili di vita, delle risorse del sud e della riscoperta delle identità locali.
Interverranno il sindaco di Aci Bonaccorsi Mario Alì, l’ex sindaco Vito Di Mauro, il progettista del regolamento di edilizia sostenibile Lucia Colosi, il presidente della sezione Inbar di Catania Dario Antignano, il sindaco del comune di Ferla Michelangelo Giansiracusa, il presidente dell’associazione comuni virtuosi Luca Fioretti e il consigliere del direttivo nazionale Inbar e responsabile dell’area sud Anna Carulli. Porteranno i saluti ai presenti il presidente della consulta regionale degli architetti di Sicilia, Giovanni Lazzari; il presidente dell’ordine degli architetti di Catania, Giuseppe Scannella; il presidente della fondazione dell’ordine degli architetti di Catania, Paola Pennisi; il presidente dell’ordine degli ingegneri di Catania, Santi Maria Cascone; il presidente della fondazione dell’ordine degli ingegneri di Catania, Aldo Abate; il coordinatore regionale INBAR della Sicilia, Stefano Milioti. Modererà il convegno il vicepresidente della sezione Inbar di Catania Andrea Fiorista.
Il convegno viene organizzato col patrocinio dell’Associazione dei Comuni virtuosi, della consulta regionale degli architetti di Sicilia, dell’ordine degli architetti di Catania, della fondazione dell’ordine degli architetti di Catania, dei Comuni etnei aderenti al Patto Xiphonia (Aci Sant’Antonio, Viagrande, Trecastagni, Pedara e San Pietro Clarenza), dei comuni di San Giovanni La Punta, Valverde, San Gregorio, Nicolosi, Aci Catena, Ferla e Collegano (il secondo Comune virtuoso della Sicilia, in provincia di Palermo).
L’Istituto Nazionale di Bioarchitettura è un’associazione culturale di professionisti che, da oltre venti anni, svolge un ruolo determinante per la sensibilizzazione e la formazione degli operatori sui temi dell’abitare sano, della riqualificazione del territorio e della riconversione ecologica del settore delle costruzioni. Costituisce un punto d’incontro, nonché un organismo di riferimento e di raccordo nazionale ed internazionale, per il mondo intellettuale e produttivo nell’ambito dell’edilizia, dell’urbanistica, della geologia, della biologia, della gestione delle risorse ambientali del territorio e dello sviluppo sostenibile. La sezione di Catania è stata fondata il 12 dicembre 2012, il direttivo è composto dal presidente Dario Antignano, dal vice presidente Andrea Sebastiano Fiorista, dal segretario Patrizia Rocca, dal presidente cts Francesca Cuius, dal tesoriere Salvatore Maria Caserta e dai consiglieri Roberta Puleo e Vincenzo Adorno. L’obiettivo dell’Istituto è finalizzato alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente naturale ed antropico, e mira alla salvaguardia della salute e ad una oculata gestione delle risorse.