E’ stata inaugurata qualche settimana fa, ma è già stata meta di parecchi visitatori, la “Galleria di Giardini Naxos d’Arte Moderna”, denominata “G.G.N.A.M.” in forma abbreviata, quasi come la più famosa “G.N.A.M.” (Galleria Nazionale d’Arte Moderna) di Roma.
L’ambiziosa iniziativa si deve all’associazione “Bruno Caruso”, fondata e guidata dal presidente Francesco Santisi, un apprezzato maître d’hotel il quale, poco più che ventenne, ha cominciato ad avvertire il fascino dell’arte pittorica contemporanea per poi divenirne profondo conoscitore ed entrare personalmente in contatto con le sue firme più quotate a livello mondiale.
Dallo scorso 9 marzo, dunque, la sede dell’associazione “Caruso”, sita a Giardini Naxos in Via S. Venera n. 15, ospita un’esposizione permanente nei tre ambienti di cui si compone il grande piano terra, che si estende su circa centocinquanta metri quadri.
Essa è visitabile dal lunedì al venerdì tra le ore 9,00-11,00 da ottobre a marzo e tra le 17,00-19,00 da aprile a settembre, e comunque dietro appuntamento telefonando al 366-3169170 o allo 0942-52117.
«Il nostro sodalizio – spiega il presidente Santisi – gestisce a vario titolo oltre cinquecento opere d’arte (alcune di proprietà privata dei soci, altre ricevute in dono ed altre ancora in prestito), delle quali una cinquantina sono in mostra in questa prima esposizione cui, a cadenza bimestrale, ne seguiranno altre, sia collettive che personali. Si tratta di un “regalo” che ci siamo voluti fare per celebrare degnamente il decennale dell’associazione intitolata al poliedrico pittore ed intellettuale palermitano di fama internazionale Bruno Caruso, che mi onora della sua amicizia. Almeno nei nostri territori, la nuova “GGNAM” di Giardini Naxos costituisce un “unicum”, sia per il valore delle opere esposte e sia perché sarà visitabile ad ingresso libero».
E già per questa prima mostra d’esordio, Santisi ed i suoi associati si sono accaparrati i capolavori originali di autentici “giganti” dell’Astrattismo, della Pop Art, del Futurismo e di altri generi ancora di arte moderna e contemporanea, come Ajmone, Barrucchello, Botero, Bressai’, Bueno, D’Anna, Della Torre, De Pisis, Echaurren, Gilardi, Isgrò, Marasco, Marchegiani, Matta, Pace, Reggiani, Simeti, Sironi, Soldati, Sollewitt, Veronesi, ecc..
Alla cerimonia inaugurale della “GGNAM” è anche intervenuto il sindaco di Giardini Naxos, Nello Lo Turco, il quale si è impegnato a far stipulare un protocollo d’intesa tra la municipalità naxiota ed il nuovo museo.
Al taglio del nastro ha presenziato pure la docente e nota operatrice culturale giardinese Fulvia Toscano, che si farà promotrice di un raccordo tra gli istituti scolastici locali e la nuova struttura museale affinché quest’ultima possa divenire meta di visite didattiche ed ospitare altre iniziative ancora che consentano agli studenti del luogo di venire direttamente a contatto con l’arte moderna e contemporanea.
Rodolfo Amodeo
FOTO: la sala d’ingresso della “G.G.N.A.M.” di Giardini Naxos e Francesco Santisi