Può un dirigente essere censurato nell’ambito di un provvedimento disciplinare? Assolutamente no secondo il dirigente finanziario Letterio Lipari che l’ha ricevuto. Non è prevista, infatti, la censura quale sanzione da applicare al personale con qualifica dirigenziale. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale, il consigliere comunale di opposizione Giannunzio Musumeci, impavidamente, senza il supporto dei consiglieri della minoranza, ha portato in aula la delicata questione affrontando a muso duro il segretario comunale Rossana Manno.
La vibrata interrogazione si è trasformata in un attacco frontale senza precedenti tanto da mettere in evidente imbarazzo sia il sindaco Bonaccorsi che ha tentato di difendere ciò che appariva indifendibile che lo stesso segretario Manno, la quale, replicando alle ficcanti accuse di Musumeci, ha ostentato – senza tropo riuscirci – sicurezza, rimarcando, in aula, il proprio ruolo e quindi mantenendo le debite distanze senza però rispondere alle domande. Domande puntuali a dire il vero e che certamente meritavano una concertazione con l’opposizione tutta che in fondo, a causa di un evidente scollamento, al proprio interno, aveva preparato una interrogazione consiliare circostanziata nella quale si manifestava sbigottimento in relazione ai fatti oggetto dell’intervento di Musumeci.
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