Il bottino finale dei ragazzi allenati da Leonardo Barbagallo è di 9 vittorie, 11 pareggi e 6 sconfitte, con una perfetta parità tra le reti fatte e quelle subite (25). Sta forse qui il motivo di un certo rammarico, soprattutto da parte dei sostenitori della formazione biancoazzurra: le difficoltà di andare a segno, nonostante la mole di gioco prodotta dal centrocampo. Il saluto finale del campionato è stato rappresentato dalla vittoria interna contro il Milo (2-1 in rimonta) e dalla sconfitta di sabato scorso, a Letojanni, contro la Robur (2-1). Un successo che alla Robur non è stato sufficiente per agganciare l’ultimo posto disponibile per i play-off, poiché, come previsto dal regolamento, il distacco di punti tra la terza (Aci S. Antonio, 55 punti) e la quinta (Robur, 40 punti) era superiore ad 11 punti. Ciò ha comportato la riduzione ad una sola gara (quella tra la seconda classificata Calatabiano e la terza classificata Aci S. Antonio) la “lotteria” per i play-off, limitatamente al girone F della I Categoria. Girone vinto dal Trecastagni, con 61 punti, che ha ottenuto il passaggio diretto in Promozione.
Adesso, dopo i complimenti e la soddisfazione, è tempo di tracciare un bilancio per la società del presidente Leonardo Romano. Ad inizio stagione la dirigenza aveva fissato, come obiettivo, la salvezza e la creazione di un settore giovanile in grado di supportare la prima squadra. Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti e la presenza di una formazione Juniores sta a dimostrare che le basi gettate sono il trampolino di partenza per un obiettivo a medio termine: il salto di categoria in Promozione. Naturalmente, come frutto di un’attenta programmazione.
Dal punto di vista dei tifosi è da sottolineare l’entusiasmo con cui in tanti hanno ripreso a seguire le vicende del calcio ripostese, sulle tribune del “Luigi Averna” di Torre Archirafi, segno che c’è sempre voglia di calcio, soprattutto se a rincorrere il risultato positivo, in campo, ci sono tanti ragazzi di Riposto e dei paesi vicini. Al momento del congedo dai suoi sostenitori, l’Asd Russo Sebastiano Calcio presentava questo organigramma societario: Pietro Romano (presidente), Concetta Russo (presidente associazione sportiva), Leonardo Romano (presidente onorario), Orazio Romano (segretario), Danilo Mavica (amministratore), Mario Chillari (direttore sportivo), Stefania Patanè, Nino Castiglione, Alfio Tomarchio, Rosario Patanè, Vito Rapisarda, Alessandro De Maria, Andrea Cantarella, Salvatore Pavone, Orazio Russo I, Orazio Russo II e Maria Russo (consiglieri).
Corrado Petralia