Una lettera del sindaco di Giarre al presidente della Regione chiede un interessamento diretto ed immediato in merito alla sospensione dei lavori di risanamento statico del Duomo
Dopo un forcing insistente del parroco don Massimino (leggi l’articolo guarda il video Duomo Giarre, cantieri sospesi: appello del parroco VIDEO) e gli inevitabili strascichi polemici, tocca al sindaco di Giarre, Roberto Bonaccorsi, intervenire sulla questione dell’impasse dei lavori di risanamento statico in corso di esecuzione nel Duomo cittadino. Lo ha fatto, con una lettera inviata al presidente della Regione Siciliana, on. Rosario Crocetta, che fa seguito ad ulteriori precedenti comunicazioni sempre inerenti il medesimo oggetto.
Con la nota ufficiale, il Primo cittadino giarrese sottopone all’attenzione del presidente della Regione Crocetta l’attuale situazione venutasi a creare nel duomo cittadino, a seguito inizio e successiva sospensione dei lavori, “….per metà incompleto ed ingabbiato sia all’interno che all’esterno da ponteggi di servizio…stato di fatto che ha comportato e comporta un notevole disagio sia per la cittadinanza che si vede privare, specie in occasioni di festività importanti come la Santa Pasqua, dell’uso del Duomo cittadino che per l’Impresa appaltatrice che, avendo anticipato notevoli somme di denaro, rischia un tracollo economico con il perdurare di tale incresciosa situazione”.
Dopo aver fatto il punto della situazione, il sindaco Bonaccorsi conclude la sua missiva con una richiesta di interessamento “al fine di poter dare giusto sbocco a tale impasse, anche con un parziale accredito di somme richieste, dare le giuste risposte alle aspettative dei miei concittadini e ridare dignità all’edificio di culto”.
LEGGI LA LETTERA DEL SINDACO