Nella popolosa frazione sono stati installati dei dossi artificiali, che costringono automobilisti e motociclisti a diminuire di velocità affinché non venga messa a repentaglio l’incolumità dei residenti. Prosegue, intanto, il lodevole impegno del locale “Comitato S.P. 81”, reduce dalla riuscitissima “Camminata 2014”
Nell’ambito delle politiche in favore delle sue frazioni, il Comune di Castiglione di Sicilia, attualmente guidato dal sindaco Salvatore Barbagallo, ha recentemente posto in essere un significativo intervento nella borgata di Mitogio, dove da tempo i suoi residenti rischiavano di essere “falcidiati” da automobilisti e motociclisti sfreccianti ad eccessiva velocità, senza tener conto di stare transitando in un agglomerato urbano, con parecchie abitazioni aventi la porta d’ingresso proprio a ridosso della carreggiata (uscendo dalle quali, pertanto, si rischiava di essere improvvisamente travolti dal “bolide” di turno).
Nei giorni scorsi, dunque, in diversi tratti del centro abitato mitoggese sono stati installati degli appositi dissuasori, sotto forma di dossi artificiali, onde costringere i guidatori di veicoli a rallentare la loro marcia e ad attraversare il “cuore” della frazione castiglionese a velocità moderata.
E’ già questa un’importante risposta al Comitato Civico “S.P. 81”, guidato dalla dinamica presidente Maria Lilia Papa, che da tempo si batte per far valere i diritti degli abitanti di Mitogio, a partire dal completamento dell’arteria provinciale da cui l’organismo prende il nome e che, se effettivamente dovesse giungere a buon fine, consentirebbe di collegare in pochi minuti Castiglione di Sicilia con le sue frazioni a valle (oltre a Mitogio anche Gravà) e con il resto della provincia di Catania.
E, proprio qualche giorno fa, il “Comitato S.P. 81” ha felicemente archiviato l’edizione 2014 della sua ormai annuale “Camminata” primaverile, cui hanno aderito più di cento persone le quali (oltre ad un’originale e gustosissima torta preparata per l’occasione) hanno potuto apprezzare l’indiscusso fascino naturalistico che caratterizza gli ambienti circostanti ai Comuni alcantariani di Castiglione e Francavilla di Sicilia.
«Vogliamo una Valle dell’Alcantara accogliente sia per i turisti che per i suoi stessi abitanti – ha dichiarato a margine della “Camminata” la professoressa Papa, presidente del “Comitato S.P. 81” – e riteniamo che, per diventare realtà, questo nostro “sogno” debba innanzi tutto passare dal completamento dell’arteria provinciale per la quale ci battiamo e che ormai da decenni (nonostante le continue promesse di finanziamento), oltre a non poter essere fruita integralmente dai normali automobilisti, impedisce ai proprietari terrieri della zona di poter agevolmente accedere ai rispettivi fondi. Ad essere penalizzati, pertanto, sono sia il turismo che l’agricoltura, ossia i principali fattori sui quali dovrebbe incentrarsi lo sviluppo di questo territorio».
Rodolfo Amodeo