Era partita sotto auspici negativi ma, grazie alla voglia di far bene ed all’impegno di tutti (atleti, dirigenti, sostenitori e soci), l’avventura in A2 del Circolo Tennis “Le Rocce”, impegno dopo impegno, partita dopo partita, persino punto dopo punto, si è trasformata in una splendida conferma. Non solo la vittoria casalinga contro il Park Tennis Club Genova ma anche il pareggio esterno sui campi del Due Ponti – Roma, che poteva essere un’altra meritata vittoria (sfumata per un soffio) ed è diventata un pur sempre ottimo pari, hanno segnato positivamente il cammino della formazione maggiore del CT “Le Rocce”.
Un momento positivo, che ha avuto il merito di trascinare tutto l’ambiente in una ripresa di interesse ed attività che ha avuto ampie ricadute sull’attività del Circolo stesso.
Le attività per le scuole, i tornei, le gare e le richieste di adesione, sono i tasselli di un quadro generale che, grazie al trascinamento di entusiasmo fatto dalla formazione di A2, sta dipingendosi con i colori della ripresa di una intensa attività. Attività che va oltre i pregiudizi che, troppo spesso, hanno accompagnato (e lo accompagnano, in molte occasioni, anche adesso…) il tennis. Adesso, com’è nella realtà, anche nella percezione del pubblico il tennis è diventato uno sport completo, divertente, formativo, che unisce e fa socializzare. E, al di là dei risultati sul campo (che fanno sempre piacere, senza dubbio..), il CT “Le Rocce” sta finalmente raccogliendo i frutti di un lungo e paziente lavoro di promozione, che è andato oltre i tanti pregiudizi ed ha proposto la vera “identità” del tennis.
In questa operazione di “promozione” è il settore giovanile de “Le Rocce” che regala soddisfazioni, sia per gli atleti che esordiscono in serie A2, sia per quelli che si distinguono nei vari tornei cui partecipano, orgogliosi di difendere i colori de “Le Rocce” a livello regionale, e quelli siciliani a livello nazionale. Fare i nomi è difficile, perché tutti spendono impegno e sudore, sia in allenamento che nel corso delle gare.
I nomi raccontano spirito di sacrificio, dedizione, forza di volontà e il giusto orgoglio nel sentirsi “atleti completi”. I nomi li possiamo associare ai volti ed alle gesta agonistiche nel corso delle gare che i campi in terra rossa del CT “Le Rocce” ospitano sempre più spesso. E quei nomi diventeranno il simbolo dell’orgoglio di un impegno che, da sempre, ha contraddistinto la dirigenza ed i soci de “Le Rocce” e che, adesso, sta dando i suoi frutti.

Corrado Petralia