Il Taormina Film Festival arriva quest’anno alla 60° edizione, grande passaggio e grande edizione come tutti annunciavano a fine estate 2013 “l’amministrazione comunale assicura massimo impegno per la prossima importante edizione del Film Festival” 22 giugno 2013, “Già stiamo lavorando per la prossima edizione che, vi assicuro, sarà indimenticabile” Michel Curatolo – 22 giugno 2013, “Per la prossima edizione del Festival del cinema il Palazzo dei congressi sarà perfettamente funzionante” il sindaco Giardina in conferenza stampa 22 giugno 2013.

La situazione ad oggi è però molto lontana dalle aspettative create la scorsa estate. Manca il programma, il sito web del festival si blocca in alcune pagine (guarda qui), le poche news trapelate dai giornali locali parlano di ospiti poco rilevanti rispetto alle aspettative di una 60° edizione, il Palazzo dei Congressi non è agibile. L’intervista rilasciata da Tiziana Rocca, general manager Taormina Film Fest, al Festival di Cannes ci regala qualche news in più, “gli ospiti saranno tutte donne e saranno 6, una per ogni decade del Festival”, i nomi delle prime 3 già li sappiamo, Eva Longoria, Claudia Cardinale e Paz Vega, “le ultime tre saranno svelate il 9 giugno insieme al programma”.

Controcorrente, rispetto alle dichiarazioni dell’amministrazione comunale e della stessa Rocca, che proponevano di trasformare il Film Festival in un pacchetto turistico, è presentare il programma 5 giorni prima dell’inizio del Festival, non aggiornare in modo costante e virale il sito web e i social network, non adibire per tempo le strutture atte ad ospitare il Festival.

Forse un nuovo modo di fare turismo culturale all’insegna della sorpresa? E, in conclusione “Per la prossima edizione del Festival del cinema il Palazzo dei congressi sarà perfettamente funzionante, e non soltanto per lo svolgimento delle varie manifestazioni di Taormina Arte e di altre iniziative culturali che potranno essere calendarizzate e pubblicizzate con ampio anticipo in modo da richiamare nuovi flussi turistici, ma soprattutto per consentire una intensa attività congressuale che deve trasformarsi in un efficiente volano dell’economia taorminese”.