Stamattina, martedì, ancora una volta una nutrita rappresentanza di inquilini di via Carducci ha occupato il Municipio per ribadire al sindaco la necessità di trovare una soluzione sulla consegna degli alloggi di via Carducci. Dopo lunghi momenti di tensione il sindaco Bonaccorsi che aveva vietato l’accesso a due consiglieri comunali dell’opposizione (Giannunzio Musumeci e Salvo Zappalà), ha convocato di nuovo i manifestanti, chiedendo loro ancora una settimana di tempo, un nuovo incontro fissato per lunedì prossimo alla presenza del coordinatore del Contratto di Quartiere avv. Serena Cantale.
Ad oggi, nell’arco temporale di poco più di sei mesi, abbiamo assistito a tre diversi atteggiamenti del sindaco: quello conciliante di gennaio quando invitava l’avv. Cristoforo Alessi ad indicare un percorso giuridico “nel solco della legalità”, poi quella determinata con l’attacco frontale all’avv. Alessi con minacce di denunce e la frase plateale in Consiglio: “in questa vicenda voglio restare solo uno spettatore”, e oggi a sorpresa, quella accomodante e “mielosa”: “Sono con voi. Le vere vittime sono gli occupanti di via Carducci”.
Un triplo salto mortale degno di un trapezista del circo Togni. Peggio: del circo Bizzarro