È quasi tutto pronto per l’ottava edizione della “SuperMaratona dell’Etna – da zero a tremila”, la manifestazione podistica da guinness organizzata dall’Unione Sportiva Mario Tosi di Tarvisio in terra di Sicilia. La delegazione friulana è giunta a Fiumefreddo di Sicilia – località in provincia di Catania che da quest’anno è diventato il quartier generale dell’unica maratona al mondo in cui si vede sempre il traguardo – e si è subito messa al lavoro per giungere puntuale all’appuntamento di sabato 14 giugno quando gli oltre 180 atleti iscritti si sfideranno per la “conquista” del vulcano attivo più alto d’Europa.
È iniziato dunque lo sprint finale verso questo grande evento sportivo a carattere internazionale mai realizzato prima e che ha come caratteristica peculiare il fatto di essere la corsa podistica su unico tracciato, con il più alto dislivello al mondo: tremila metri. Dopo la partenza fissata sulle rive del Mar Ionio a Marina di Cottone (Comune di Fiumefreddo), infatti, gli atleti sono chiamati a scalare il dorso dell’Etna per giungere fino sotto i crateri sommitali posti a quota tremila, il tutto spalmato su un percorso di poco superiore a quello dei “mitici” 42,195 chilometri, corrispondenti alla distanza della maratona..
Sono già oltre 180 gli atleti che parteciperanno all’ottava edizione della SuperMaratona dell’Etna. È già stato superato quindi il record di partecipanti che risaliva al 2012 quando gli iscritti furono 178. E vicina al record di iscritte è anche la gara femminile: mancano, infatti, solo due donne per uguagliare le 21 partecipanti dello scorso anno. A farla da padrona è, come facilmente prevedibile, la pattuglia di atleti siciliani con un centinaio di partecipanti tra le provincie di Palermo, Catania e Siracusa. Presenze anche da Ragusa, Agrigento, Messina, Trapani ed Enna. Importante è comunque anche la partecipazione dalle regioni del nord Italia, segnale di come questa gara continui ad avere grande appeal anche al di fuori dai confini dell’isola. Sono una decina gli atleti friulani che saranno al via alla ’8ª edizione della SuperMaratona dell’Etna a conferma della collaborazione tra Friuli e Sicilia. A rappresentare la regione della società organizzatrice saranno atleti e atlete provenienti dalla Carnia alla Bassa, dalle zone collinari a quelle montane. Iscrizioni sono giunte da Verzegnis a Remanzacco, da Gemona, Artegna a Tolmezzo e Rigolato.
Come di consueto al via della SuperMaratona dell’Etna ci saranno anche alcuni atleti di spicco protagonisti delle più famose gare Ultra del circuito. In campo maschile sarà ancora Lorenzo Trincheri (nella foto la sua vittoria nel 2012) il “nemico pubblico numero uno” di chi vorrà tentare la vittoria. Dopo la doppietta delle ultime due edizioni ottenuta realizzando lo stesso identico tempo, il Camoscio di Dolcedo proverà a iscrivere per la terza volta consecutiva il suo nome sull’albo d’oro della manifestazione, cosa non ancora riuscita a nessuno dei partecipanti. Il suo personale avversario sarà Carmine Buccilli che dodici mesi fa lo mise a dura prova e fu superato solo a quattro chilometri dal traguardo e che quindi giunge in Sicilia con il dente avvelenato. A fare da terzo incomodo potrebbe essere la coppia composta dal marocchino Cherkaoul El Makhrout neofita della manifestazione ma con alle spalle un personale di 2h28′ nella maratona e dal trentino Nicola Giovanelli che due anni fa giunse quinto a circa 15 minuti dal podio.
La grande novità dell’edizione 2014 della SuperMaratona dell’Etna è la possibilità di percorrere i 43 chilometri da “zero a tremila” in staffetta da tre atleti. La prima frazione scatta dalla spiaggia di Marina di Cottone e giunge fino all’abitato di Linguaglossa per un totale di 13 chilometri circa. Da qui parte la seconda frazione che raggiunge Piano Provenzata a quota 1800 metri dopo ulteriori 20 chilometri di gara. A questo punto si attaccano gli ultimi dieci chilometri fino all’arrivo posto a quota tremila. Attualmente sono una decina le squadre partecipanti, ma chi vorrà tentare questo approccio più “soft” alla gara da guinness, potrà farlo fino a venerdì quando si chiuderanno le iscrizioni.
Particolare sarà la medaglia che potrà sfoggiare ogni atleta giunto a quota Tremila. Quest’anno, infatti, è stata realizzata artigianalmente, dipinta a mano su carta papiro proveniente dalla Riserva Naturale di Fiumefreddo e per questo ogni pezzo sarà unico. Questo rarissimo cimelio, prodotto in esclusiva dall’artista fiumefreddese Michele Patanè, è composto da una base di legno ricoperta di impasto di cenere vulcanica su cui è stata applicata della carta papiro che cresce alle sorgenti del fiume Fiumefreddo. A ogni atleta, inoltre, sarà consegnato un certificato di garanzia e una breve relazione tecnica che sanciranno la valenza unica dell’oggetto.
IL PERCORSO
L’ottava edizione della SuperMaratona dell’Etna sarà visibile in tutta Europa, nel Medio Oriente e nel nord Africa. È stato, infatti, siglato un accordo con l’emittente televisiva satellitare ABChannel per la realizzazione di uno speciale della durata di 35 minuti curato direttamente dal Comitato Organizzatore che sarà trasmesso domenica 22 giugno alle ore 20 circa. Grazie a questa partnership, la gara “da zero a tremila” troverà spazio non solo sul canale in chiaro 835 della piattaforma satellitare, ma anche sulle frequenze digitali in undici regioni italiane: Valle D’Aostra (canale 622), Piemonte (canale 622), Veneto (canale 622), Lombardia (canale 622), Emilia Romagna (canale 622), Toscana (canale 294), Lazio (canale 213), Abruzzo (canale 195), Campania (canale 217), Puglia (canale 295) e Sicilia (canale 606).