Nel 2010, appena quattro anni fa, Mascali con la propria amministrazione, intitolò con una cerimonia ufficiale una delle piazze della città al compianto prelato mascalese, mons.Giuseppe Risiglione, parroco della chiesa San Leonardo dal 1967 al 2000. La targa primeggia ancora a testimonianza di quella intitolazione ufficiale quale ringraziamento della comunità parrocchiale a quel parroco che per lunghi decenni rappresentò un “faro” nella chiesa di Mascali.
Oggi, però, quel riconoscimento è stato volgarmente offeso dalla mancata cura di quella piazza così importante per la città. Uno schiaffo morale a quel parroco rappresentato in tutto il suo squallore dal degrado imperante e tangibile. Una selva di rovi e sterpaglie circonda la piazza, mentre cumuli di rifiuti campeggiano agli angoli della piazza, il tutto nel totale disinteresse di chi dovrebbe, invece, tutelare i decoro.
Uno stato di abbandono diffuso che denota una totale assenza di manutenzione in un luogo che potrebbe essere invece fruito dai cittadini. Il parroco della chiesa San Leonardo, Rosario Di Bella, è il primo ad essere indignato per l’incuria di quella piazza e a segnalare al movimento La nostra Mascali lo stato di degrado che ferisce una comunità intera.
“Ho raccolto la segnalazione del parroco don Saro Di Bella e ne condivido in pieno l’indignazione – afferma Giovanni Pellizzeri, coordinatore del movimento civico La Nostra Mascali – ritengo doveroso che l’Amministrazione si faccia carico di un intervento di riqualificazione dell’area. Sarebbe un chiaro segnale di rispetto nei confronti di un parroco importante come Risiglione, cui è stata intitolata la piazza che per i mascalesi è stato per lunghi anni un importante punto di riferimento e di guida spirituale per la comunità mascalese. Auspichiamo dunque un intervento rapido restituendo alla città decoro urbano e rispetto ad una importante istituzione religiosa”.