Zafferana, dopo l’inseguimento al cardiopalma i carabinieri seguono una pista
Seguono una precisa pista i carabinieri protagonisti sabato sera di un inseguimento al cardiopalma sulle strade di Zafferana, di cui Gazzettinonline ha anticipato la notizia.
Solo una fatalità ha evitato il peggio. L’inseguimento è infatti avvenuto in pieno centro, lungo la via Roma, davanti a decine di cittadini che hanno assistito sbigottiti a scene da real tv. Si è appreso che a bordo della vettura in fuga, una Alfa 146, viaggiavano almeno 5 persone. L’auto – probabilmente di origine furtiva -nel tentativo di sottrarsi al fermo dei carabinieri, ha percorso a folle velocità anche un tratto di marciapiede trasformato in carreggiata rischiando di travolgere i pedoni che in quel momento transitavano a piedi. Per fortuna chi ha assistito alla drammatica scena ha avuto i rilessi pronti ed ha evitato di farsi arrotare dall’auto inseguita da breve distanza dai carabinieri che ha poi perso il controllo, schiantandosi contro un albero.
I cinque dopo avere abbandonato l’auto con gli sportelli aperti, sono quindi fuggiti a piedi in direzione di S.Venerina. Dopo lunghe ricerche, cui hanno preso parte numerose auto dei carabinieri giunte dai comandi di S.Venerima e Giarre e un elicottero dell’elinucleo di Catania, è stata poi bloccata una giovane donna, una 20enne di origine romena che è stata posta in stato di fermo. Contestate le accuse di tentato omicidio, tentato furto e resistenza pubblico ufficiale. Il magistrato di turno ha deciso di rimetterla in libertà. Proseguono, intanto, le indagini dei carabinieri sugli altri componenti del commando. Gli investigatori si dicono certi che le intenzioni dei cinque, definiti dei “professionisti”, erano quelle di mettere in atto un piano criminale, probabilmente una rapina ai danni di una anziana. I miliari, come detto, starebbero seguendo una precisa pista investigativa e si dicono fiduciosi sull’esito dell’attività operativa. Non si escludono nuovi clamorosi sviluppi sulla vicenda.