Ieri l’associazione dei commercianti giarresi ha incontrato la società concessionaria della sosta, Giarre Parcheggi. L’incontro si è svolto in un clima di cordialità ed è stato l’occasione per chiarire posizioni divergenti e trovare alcuni punti di raccordo. Su alcuni aspetti persistono punti di vista differenti ed attualmente non colmabili. Per esempio a Confcommercio viene contestata la responsabilità del clima di disaffezione che si percepisce nella città. L’associazione attribuisce tale responsabilità alle azioni scaturite dal cattivo rapporto tra l’ente comunale e la Giarre Parcheggi, in quanto all’associazione spetta il ruolo di sindacato, ossia principalmente di difesa degli interessi della categoria. La Giarre Parcheggi svolge un importante servizio alla città e durante l’incontro si è convenuto di incontrarsi nuovamente per valutare proposte atte a migliorare e promuovere la fruizione del parcheggio multipiano Jolanda e delle strisce blu a raso presenti sul territorio.
Nel frattempo la petizione on line, attraverso la quale la Confcommercio ha fatto alcune richieste all’amministrazione comunale, ha raccolto circa 140 firme ed ottenuto approssimativamente 900 visualizzazioni: “Al di là del fatto che utenti abbiano condiviso la nostra posizione – dichiara il presidente Armando Castorina – rimane il fatto che quasi un migliaio di utenti conosce la nostra iniziativa”. Nel frattempo il direttivo, durante la riunione di ieri sera, ha stabilito di continuare la raccolta di firme che dallo scorso sabato è presente in buona parte dei negozi del centro storico. “Il nostro modesto obiettivo – prosegue Castorina – è di raccogliere le prime 400 firme necessarie per presentare la petizione al Sindaco ma se sarà necessario, per rappresentare al meglio il disagio patito dai firmatari (clientela, proprietari e dipendenti dei negozi), siamo disposti a raccoglierne molte di più, anche perché la questione è parecchio sentita”.
Il direttivo inoltre ha disposto, come avvenuto nel passato, di intraprendere ulteriori contatti con la Rete delle Associazioni, presentare una richiesta al Consiglio comunale ed incontrare nuovamente il Sindaco per fare il punto della situazione. Insomma l’associazione dei commercianti continua la propria attività di sindacato utilizzando i diversi canali disponibili per il perseguimento dei propri obiettivi, in particolare quello del confronto.