Erano quattro i componenti dell’equipaggio del mezzo militare, un lince, che stamane poco prima delle 8 si è ribaltato sulla A 18 in direzione Messina (leggi l’articolo Ultim’ora: grave incidente sull’A18 vicino Giarre. Tenente dell’Esercito prelevato da elisoccorso). Soltanto dopo le 12 di questa mattina il traffico, rimasto per lunghe ore bloccato, è tornato lentamente a scorrere: inizialmente era stata aperta al traffico la corsia di emergenza e successivamente, rimossi i detriti e il mezzo militare, è stata riaperta la carreggiata.
L’INCIDENTE
I quattro militari erano su un Lince che, per cause in corso di accertamento, si è ribaltato schiantandosi contro le barriere di protezione laterali. Il mezzo era partito da Catania per andare a Messina per un addestramento.
Il ferito più grave è il guidatore del Lince, un tenente di 27 anni, casertano, che è stato portato trasportato con un elicottero del 118 nell’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è ricoverato con la prognosi riservata. Un primo maresciallo, che è stato medicato per un taglio alla mano destra nell’ospedale San Vincenzo di Taormina, successivamente è stato trasferito al Cannizzaro di Catania.
A bordo del mezzo militare c’erano anche un capitano e un altro maresciallo, che hanno riportato delle contusioni (sono stati curati al pronto soccorso del vicino ospedale S.Isidoro di Giarre). Sul posto sono intervenuti la polizia stradale di Giardini Naxos e i carabinieri della compagnia di Giarre e del comando provinciale di Catania. Presenti anche alcuni ufficiali del 62° Reggimento Aosta dell’Esercito di Catania.
Il guidatore del Lince, ha riportato alcuni traumi, tra cui uno severo cranico, che ha richiesto un intervento neurochirurgico. Il militare è ricoverato nel Trauma Center dell’ospedale catanese.
Ancora in fase di ricostruzione la dinamica dell’incidente, non si esclude l’ipotesi di un guasto meccanico al mezzo o la foratura improvvisa di uno dei pneumatici che avrebbero fatto perdere il controllo del blindato che si è rovesciato con le ruote in aria.