Alla presenza del sindaco di Riposto Enzo Caragliano, dell’assessore Antonio Di Giovanni, del consigliere Paola Emanuele, stamane nel salone del Vascello del Municipio, è stata ufficializzata la collaborazione tra il Comune di Riposto e la Fondazione con il Sud, ente non profit privato nato dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato per promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, ovvero favorire percorsi di coesione sociale per lo sviluppo.
In rappresentanza della Fondazione con il Sud il consigliere di amministrazione Cristiana Poggio e il referente de “La piazza dei mestieri”, Emilio Romano.
Il sindaco Di Riposto, Enzo Caragliano nel corso dell’incontro ha affermato: “Siamo consapevoli dell’impegno profuso dalla Fondazione che sostiene interventi “esemplari” per l’educazione dei ragazzi alla legalità e per il contrasto alla dispersione scolastica. I giovani sono importanti perché rappresentano il nostro futuro e l’amministrazione deve fare il massimo in quanto legittimamente nutrono aspettative. Sono felice di offrire la nostra piena e convinta collaborazione e consapevole dei benefici che da essa ne deriveranno”.
L’assessore Antonio Di Giovanni: “Riteniamo fondamentale il ruolo che svolge la fondazione e del contributo che potrà dare per lo sviluppo del territorio attraverso la promozione di iniziative nobili a cominciare dall’educazione dei giovani, con particolare riferimento alla cultura della legalità e ai valori della convivenza civile”.
Riposto potrebbe inserirsi in una programmazione di iniziative che puntano alla valorizzazione dei giovani talenti ma anche di attrarre i “cervelli” al Sud, per la tutela e valorizzazione dei beni comuni (patrimonio storico-artistico e culturale, ambiente, riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie), per la qualificazione dei servizi socio-sanitari, per l’integrazione degli immigrati, per favorire il welfare di comunità.
La Fondazione con il Sud ha già sostenuto oltre 500 iniziative, tra cui la nascita delle prime 4 Fondazioni di Comunità del Mezzogiorno, coinvolgendo centinaia di migliaia di cittadini, soprattutto giovani, ed erogando complessivamente circa 110 milioni di euro.