Uno dei due militari riusciva subito a bloccare all’interno della filiale uno dei due rapinatori, mentre l’altro carabiniere si poneva all’inseguimento del secondo rapinatore, che alla vista dei militari, si era dato alla fuga a piedi in un terreno incolto adiacente alla banca. Il fuggitivo, che anche nello scappare stringeva in pugno una pistola (successivamente rivelatasi giocattolo), non arrestava la propria corsa neanche quando, il carabiniere, che lo inseguiva, esplodeva in aria un colpo con la pistola d’ordinanza, nel tentativo di intimargli l’alt. Sentito il rumore del colpo di pistola, il rapinatore gettava via la pistola giocattolo e continuava la sua fuga facendo perdere le proprie tracce. Il colpo esploso dal militare non raggiungeva, in ogni caso, nessuna persona o cosa. Le indagini e le ricerche sono tutt’ora in corso per individuare il complice della rapina sventata. Il rapinatore bloccato e tratto in arresto in flagranza per rapina a mano armata si identifica in Giovanni Platania, 44enne di Catania, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, che su disposizione dell’Autorità Giudiziaria veniva ristretto al carcere di Messina Gazzi.