L’Amministrazione Comunale della cittadina dell’Alcantara dovrà perfezionare l’adesione all’iniziativa comunitaria entro il mese di settembre, pena la perdita delle risorse europee destinate al settore energetico. Ad “accorgersene” è stato il MeetUp del locale Movimento 5 Stelle, che ha inviato un apposito sollecito al sindaco Lino Monea
Mentre è ancora in corso la raccolta firme per il potenziamento del Poliambulatorio di Via Roma, il MeetUp del Movimento Cinque Stelle di Francavilla di Sicilia si intesta una nuova iniziativa di pubblico interesse.
Antonino Immesi, organizer della piattaforma social dei pentastellati francavillesi, ha infatti scritto stamattina al sindaco della cittadina dell’Alcantara, Lino Monea, per chiedergli, a nome di tutti gli attivisti del MeetUp, di porre in essere nel più breve tempo possibile tutti gli adempimenti per aderire al cosiddetto “Patto dei Sindaci”, ossia il movimento europeo che vede gli amministratori locali impegnati a promuovere l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei propri territori al fine, soprattutto, di ridurre del 20% le emissioni di CO2 entro il 2020.
L’adesione al Patto dei Sindaci, in particolare, è l’atto propedeutico alla redazione del P.A.E.S., ovvero il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, che consente a sua volta alle singole Amministrazioni Comunali di poter accedere alle misure di sostegno in materia energetica (PAC III e fondi PO FESR 2014-2020).
L’elaborazione di un P.A.E.S., ovviamente, presenta dei costi di progettazione, che l’Assessorato Regionale dell’Energia è comunque disposto a finanziare a fondo perduto purché i Comuni siciliani ne facciano richiesta entro il prossimo 30 settembre, ed in ogni caso dimostrando di aver già aderito al Patto dei Sindaci.
«Restano dunque – sottolinea l’organizer Antonino Immesi (nella foto) – poco meno di due mesi di tempo affinché il Comune di Francavilla di Sicilia aderisca al Patto dei Sindaci. Già nei mesi scorsi (esattamente il 3 giugno e l’11 luglio), la Regione Siciliana ha sollecitato in tal senso e per iscritto i Comuni che non l’hanno ancora fatto. L’iniziativa del nostro MeetUp vuole essere un ulteriore stimolo affinché la nostra comunità non perda questa preziosa occasione, pena l’inesorabile perdita dei fondi comunitari destinati al settore energetico. Abbiamo anche chiesto al sindaco di Francavilla che nella redazione del P.A.E.S. venga adeguatamente coinvolta tutta la popolazione locale. Per quanto mi riguarda, nella consapevolezza di dover ingaggiare una corsa contro il tempo, mi metto a disposizione dell’Amministrazione Comunale per dare supporto, dove necessario, nell’espletamento delle relative pratiche burocratiche».
Rodolfo Amodeo