Monta la protesta a Santa Maria la Strada. Nella popolosa frazione a nord della città non esiste alcuna rete fognaria. E con l’aumento esponenziale degli insediamenti abitativi, gran parte degli allacci sono stati abusivamente realizzati convogliando i reflui fognari all’interno della tubazione per lo smaltimento delle acque meteoriche che confluiscono nel torrente “Continella”. Dopo le prime operazioni di ieri mattina, anche oggi, per intervento dell’Utc, sulla scorta di un esposto in Procura presentato dai residenti di una zona residenziale e nel quale si segnala l’inquinamento del corso d’acqua, saranno chiusi altri allacci abusivi.
In questi giorni il Comune ha notificato 130 ordinanze sindacali con le quali l’Utc, ottemperando alle disposizioni della Procura, ha individuato decine di presunti adduttori di scarichi illegali. Occorre sottolineare che, nel corso degli ultimi 60 anni, gli allacci degli scarichi fognari con la rete per le acque piovane, sono stati tollerati dalle varie amministrazioni che si sono succedute.
Negli ultimi anni, con l’espansione urbanistica il “Continella”, da corso d’acqua si è trasformato in un “fiume” di liquami a cielo aperto, suscitando le proteste dei residenti di un recente complesso edilizio accanto al quale scorre il torrente “maleodorante”. I fatti sono stati segnalati, come detto, in un esposto alla Procura di Catania e, nel corso del 2013, i controlli dell’Asp hanno confermato la presenza di scarichi fognari ritenuti nocivi per la pubblica incolumità e la salvaguardia dell’ambiente.
Ieri mattina, dopo le proteste nei pressi delle grate ispezionate dalle squadre dell’Utc, in Municipio, una delegazione di residenti si è poi incontrata con il sindaco Roberto Bonaccorsi e il dirigente della IV Area, arch. Venerando Russo. Il primo cittadino ha ribadito che “gli interventi di chiusura degli allacci abusivi proseguiranno così come richiesto dalla Procura”.
Nelle prossime ore si procederà con lo svuotamento di due vasche di accumulo di liquami a servizio degli alloggi popolari di via Strada 37 e dai quali, secondo gli accertamenti tecnici eseguiti, provengono in gran quantità i reflui fognari che inquinano il torrente Continella; quanto alle abitazioni che di affacciano sulla via Ruggero I, il sindaco ha promesso che “saranno valutate le soluzioni caso per caso”.