La sala “Alcantara Hall” del Parco Botanico e Geologico delle Gole dell’Alcantara ha ospitato nei giorni scorsi la tredicesima edizione del Premio “Filippo Maria Tripolone”, organizzato dall’associazione “Lanterna Bianca” ed, in particolare, dalla sua fondatrice e presidente Ada De Cola, madre del compianto giovane cui il riconoscimento è intitolato.
Filippo, originario di Motta Camastra, morì prematuramente nel 1995 a causa di una forte depressione. Rimangono i suoi diari e le sue poesie, testimonianze preziose della sensibilità del suo animo e della profondità dei suoi sentimenti, ed oggi ispiratori di questo lodevole premio-concorso, destinato, per l’appunto, ai migliori autori nazionali di diari, ovvero gli scritti di natura introspettiva, magari conservati in fondo ai cassetti e semplicemente manoscritti, con cui tanti di noi appuntano il loro vissuto e le loro emozioni.
Ma oltre che con i diari, la memoria di Filippo Tripolone è stata, anche quest’anno, onorata con un momento convegnistico, che ha preceduto la cerimonia di consegna del premio, sulla delicata problematica del “male oscuro”, purtroppo sempre più diffuso (anche a causa dei malesseri esistenziali conseguenti alla disoccupazione ed alla crisi economica dilaganti). Dopo l’introduzione della dirigente scolastica Giovanna Campagna, a prendere la parola sono stati i dirigenti dei Dipartimenti di Salute Mentale, Domenica Nucifora e Roberto Motta, l’imprenditrice ed operatrice sociale pugliese Virginia Campanile, la giovane psicologa Piera Di Salvo e Padre Giuseppe Insana, cappellano dell’ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto. Nel corso dei lavori tutti i relatori, alla luce delle rispettive esperienze, hanno posto l’accento sulla necessità di creare delle condizioni ambientali e sociali in grado di contrastare il diffondersi della depressione e dei suoi tristi effetti.
Ha fatto seguito la cerimonia di premiazione, elegantemente condotta dalla dottoressa Angela Lombardo, presidente dell’associazione scientifico-culturale “Mea Lux” e della sezione siciliana della S.I.A.F. (Società Italiana Armonizzatori Familiari). I riconoscimenti (assegnati da una giuria composta dai qualificati intellettuali ed operatori culturali Agnese Calabrò, Enza Conti, Giuseppe Ferrara Romano e Salvatore Maugeri) sono andati a numerosi concorrenti provenienti da ogni parte d’Italia, a dimostrazione della notorietà nazionale cui il Premio “Filippo Maria Tripolone”, grazie all’impegno ed alla tenacia della “madre coraggio” Ada De Cola, è assurto in questi tredici anni.
Nella sezione “lavori editi”, in particolare, a trionfare è stata Enrichetta Gostoli di Carpegna (Marche) con il diario “Elena, il tuo sorriso è la mia forza”, mentre in quella dedicata ai diari inediti il primo premio (consistente in una scultura dell’artista Carmelo Zullo) è andato a Mary Mattana di Oristano (Sardegna), autrice dello scritto “Una collana di carbone”.
A consegnare i riconoscimenti hanno provveduto la stessa ideatrice del Premio, Ada De Cola, il sindaco di Motta Camastra (che ha dato il patrocinio morale alla manifestazione insieme ai Comuni di Milano, Taormina, Giardini Naxos e Francavilla di Sicilia) Claudio Bartucciotto ed altri amministratori locali nonché alcuni ospiti d’eccezione del panorama teatrale nazionale, ossia gli attori e registi Giancarlo Zanetti, Simona Celi e Nico Zancle, i quali hanno anche letto alcune intense e toccanti poesie di Filippo Maria Tripolone.
Di seguito l’elenco completo dei premiati (con i titoli dei rispettivi diari) di questa edizione 2014 del “Filippo Maria Tripolone”.
LAVORI EDITI:
1) Enrichetta Gostoli (Carpegna – Marche): “Elena, il tuo sorriso è la mia forza”
2) Simonetta Angelo (Comneno – Lazio): “Taccuino Libanese”
3) Raffaele Cortellessa (Caserta): “Fai sbocciare un fiore nella notte”
4) Rita Fantinato (Padova): “Nel ventre della balena”
5) Alessandra Angelo (Comneno – Lazio): “Sore amiche per sempre”
LAVORI INEDITI:
1) Mary Mattana (Oristano): “Una collana di carbone”
2) Flavia Scurria (Messina): “Cinque giorni di Flavia”
3) Leonardo Labita (Trapani): Nel nome del padre”
4) Vincenzo Iannuzzi (Trento): “Piccoli fatti di ieri e di oggi”
5) Silvia Tufano (Chieti): “Anime di burro”
6 ) Vinia Tanchis (Urbino): “L’esame di Maturità” – Daniela Baldini (Roma): “Libertà dalla violenza”
SEGNALAZIONI DI MERITO:
– Francesca Currieri (Palermo): “Raccontare…”
– Ester Eroli (Roma): “I silenzi del cuore”
– Natale Garola (Venezia): “Stalag XX A 28547”
– Enrico Taddei (Arezzo): “Lettere alla luna”
MENZIONI D’ONORE:
– Mariella Scuderi (Catania): “L’inganno dei sentimenti”
– Carmela Farfaglia (Catania): “L’unica via di fuga sono i sogni”
– Antonella Vinciguerra (Messina): “Diario di Anto”
– Vittorio Saltarelli (Trapani): “La Porta”
ALTRI FINALISTI:
– Giovanna Scuderi (Catania): “Una persona speciale”
– Ottavio Taranto (Palermo): “Umani”
– Francesco Billeci (Palermo): “Caro Diario pezzo di cuore”
– Grazia Maria Litrico (Catania): “A piedi”
– Adolfo Amodeo (Padova): “L’isola dei fiori andata e ritorno”
FOTO (scattate e gentilmente concesseci dal giornalista Rosario Messina): premiati, ospiti ed organizzatori del Premio e le prime classificate (da sinistra) Enrichetta Gostoli e Mary Mattana con (ai lati) Ada De Cola, la conduttrice Angela Lombardo ed il sindaco di Motta Camastra, Claudio Bartucciotto