Una delegazione del Movimento Civico La Nostra Mascali guidata dal coordinatore Giovanni Pellizzeri è stata ricevuta stamane, in Municipio, dai Commissari straordinari del Comune.
Al centro dell’incontro una serie di proposte avanzate dal Movimento civico mascalese: la predisposizione di un bando con affidamento a privati della gestione del parco comunale di via Livatino (foto sotto) da lungo tempo chiuso al pubblico e a rischio degrado e che attraverso l’intervento dei privati, d’intesa con l‘Amministrazione comunale, verrebbe reso fruibile offrendo una serie di servizi tra cui la dotazione di spazi ricreativi per i bambini con attrezzi ludici e un chiosco attrezzato.
Analogamente, il Movimento La Nostra Mascali, sull’esempio di iniziative avviate nel comune di Francavilla al Mare, in provincia di Chieti, nel maggio scorso, ha proposto al commissari di diramare un bando per l’affidamento in gestione temporanea dei servizi e della manutenzione delle spiagge libere di Fondachello e Sant’Anna per la stagione balneare 2015.
L’affidamento ai privati – previo bando di gara – comprenderebbe l’organizzazione e l’espletamento dei servizi di assistenza in mare e a terra, con idoneo personale abilitato, al fine di garantire la sicurezza e la salvaguardia della vita umana in mare e sulla spiaggia, nonché la pulizia giornaliera, l’igiene e il decoro nel tratto di spiaggia libera oggetto di affidamento.
Resta inteso che i bagnanti potranno liberamente installare i propri ombrelloni godendo, però, di una serie di servizi indispensabili come docce e wc. Una procedura di questo tipo produrrà significativi benefici per l’Ente a cominciare da un risparmio di 100 mila euro nelle spese di pulizia delle spiagge. Senza contare che creerebbe occupazione specie nel mondo giovanile a Mascali. Nel corso dell’incontro, inoltre, il coordinatore del movimento, Pellizzeri, ha segnalato i disagi derivanti dal manto stradale dissestato di numerose strade delle frazioni e del centro, tra cui la via S.Giuseppe e in parte anche la via Sicula Orientale e le lungaggini che taluni cittadini sono costretti a patire per alcuni disservizi negli uffici comunali.
In particolare per una richiesta di rilascio di nulla osta per la fornitura dell’acqua potabile da un Comune vicino, l’attesa per il rilascio del predetto nulla osta si è prolungata per oltre 5 mesi. “Disservizi inaccettabili – ha rimarcato Pellizzeri – che certamente a causa di qualche dipendente dell’Utc mettono in cattiva luce l’operato dei commissari straordinari”. Infine è stato proposto di promuovere la formula già collauda in altri Comuni – compreso lo stesso Mascali alcuni anni fa – di adozione di spazi a verde pubblico o aiuole.