E dire che per il Catania la gara si era messa pure bene. Il vantaggio di Martinho, la superiorità numerica ed un primo tempo giocato in costante proiezione offensiva, nonostante un paio di preoccupanti svarioni difensivi. Il tracollo nei secondi quarantacinque minuti di gioco. Leziosi e poco concreti, i rossazzurri sono vittime del classico adagio “gol sbagliato, gol subito”. Ma il Catania, di gol, ne incassa addirittura due. In mezzo, il secondo giallo a Gaston Sauro che ristabilisce la parità numerica dei giocatori in campo e complica maledettamente la partita di Maurizio Pellegrino. L’euforia per l’illusorio pareggio di Rosina – secondo penalty trasformato in altrettante gare – dura appena una manciata di minuti. Giusto il tempo necessario a Ronaldo di segnare magistralmente su punizione e fissare il risultato sul definitivo 3-2.
Peggiore difesa del torneo con sei reti al passivo dopo appena due incontri, il Catania di Pellegrino deve ancora lavorare sodo per trovare i giusti equilibri e la necessaria serenità difensiva. Oltre che la giusta mentalità, smettendo quanto prima i panni di regina della serie cadetta ed indossando quelli da squadra operaia. In fretta, però. Perché tra sei giorni è di nuovo campionato, di nuovo con una difficile neopromossa, il Perugia.
Carlo Copani
Il tabellino della partita
Pro Vercelli – Catania 3-2
Marcatori: 33’ Martinho (C), 60’ Marchi (P), 71’ Belloni (P), 78’ Rosina rig. (C), 82’ Ronaldo (P)
PRO VERCELLI: (4-3-3) 22 Russo, 3 Germano, 5 Cosenza, 8 Scavone, 9 Marchi, 18 Belloni (79′ Liviero), 19 Ronaldo, 20 Matute Ewome (34′ Bani), 25 Scaglia, 26 Coly, 30 Di Roberto (68′ Ragatzu).
A disposizione: 1 Anacoura, 4 Bani, 11 Liviero, 13 Gomes De Pina, 14 Emmanuelo, 21 Castiglia, 23 Ragatzu, 29 Ferri, 32 Beretta. Allenatore: Cristiano Scazzola.
CATANIA: (4-2-3-1) 1 Frison, 2 Peruzzi, 15 Sauro, 3 Spolli, 18 Monzon; 21 Rinaudo, 16 Calello (87′ Garufi), 19 Castro (69′ Marcelinho), 10 Rosina, 6 Martinho; 17 Çani (82′ Leto).
A disposizione: 12 Ficara, 7 Marcelinho, 8 Escalante, 11 Leto, 13 Garufi, 14 Barisic, 24 Capuano, 27 Jankovic, 28 Parisi. Allenatore: Maurizio Pellegrino.
Ammoniti: 19′ Castro, 48′ Rinaudo, 48′ Sauro (C), 32′ Marchi, 41′ Coly (P)
Espulsi: 30’ Cosenza (P), 70’ Sauro (C)