Al centro del tavolo l’ipotesi avanzata giovedì scorso dal sindaco Bonaccorsi nel corso dell’audizione che intende sfruttare gli spazi del centro civico (circa 200 mq) nel piano porticato della completando palazzina di via Carducci ridisegnando le misure degli alloggi popolari, in larga parte di 31 mq. Nella riunione delle 12, iI sindaco Bonaccorsi verificherà la fattibilità del percorso prima di avviare una interlocuzione con la Regione e successivamente con il Ministero delle Infrastrutture che ha di fatto erogato le somme. Si rende necessario, infatti, appurare, dal punto di vista procedurale, se il venir meno di uno dei punti fondamentali del Contratto di quartiere, ovvero la realizzazione di un centro di aggregazione, possa incidere sul punteggio attribuito al Comune per l’ottenimento del finanziamento. Procedura che peraltro potrebbe pregiudicare il completamento delle opere, consegnando alla città altre opere incompiute. Per domani martedì 9, nel contempo, si attende il pronunciamento del Tribunale civile, in relazione al ricorso presentato nel luglio scorso dagli inquilini di via Carducci sempre in ordine alle ridotte misure dli alloggi in consegna.