Il Catania non ha perso tempo e riparte da Giuseppe Sannino. Fatale, per Maurizio Pellegrino, il disastroso avvio di stagione dei rossazzurri: 3 sconfitte ed un pareggio nei primi 4 incontri ufficiali
La fumata bianca, tra la società etnea ed il 57enne tecnico campano, nel corso della mattinata a Roma. Ingaggio annuale con possibile opzione per il secondo anno ed un unico obiettivo da centrare senza se e senza ma: il ritorno del Catania in Serie A.
Stringata la nota della società di via Magenta diramata attraverso il proprio sito ufficiale: “Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra il signor Maurizio Pellegrino, che assume la carica di responsabile del settore giovanile rossazzurro. La conduzione tecnica della prima squadra viene affidata al signor Giuseppe Sannino”.
Non si legge nessun ringraziamento, dunque, per l’ormai ex tecnico etneo. Nemmeno per la disponibilità di provare ad essere il nocchiero di una barca che faceva acqua da tutte le parti, già dalla scorsa stagione. In compenso, Pellegrino continuerà ad essere della famiglia rossazzurra, al settore giovanile. Un ritorno al passato.
Il futuro, invece, risponde al nome di Giuseppe Sannino. Sacchiano di ferro che predilige far giocare le proprie squadre attraverso il 4-4-2 ma che non disdegna le difese a tre. Assemblare il Catania sarà una bella sfida, indipendentemente dalle scelte tattiche utilizzate.
Il tecnico campano torna in Sicilia a due anni di distanza, dopo l’esperienza palermitana culminata con la retrocessione in cadetteria dei rosanero. A Torre del Grifo Sannino ritroverà Emanuele Calaiò, andato a segno in undici occasioni – su 25 presenze – nel suo Siena 2011-12. L’ultima esperienza professionale è in Inghilterra, al Watford, squadra che milita nella Championship. Dopo il 13° posto della scorsa stagione, Sannino aveva iniziato quella corrente con 4 vittorie su cinque incontri col club dei Pozzo, poi la decisione a sorpresa delle dimissioni dietro le quali, pare, ci possano essere incomprensioni con alcuni giocatori e di ambientamento.
Il primo impegno è in programma sabato prossimo al Massimino, contro il Modena, attualmente 13esima forza del torneo. Una vittoria è d’obbligo, per lasciare la posizione di fanalino di coda della cadetteria ed iniziare il percorso, mai cominciato, che porta alla massima serie.
Carlo Copani