Alcuni intraprendenti cittadini, riunitisi in un apposito comitato, daranno vita sabato prossimo, 20 settembre, ad una sagra finalizzata a “salutare” l’estate in allegria, ma anche ad esaltare l’eccellenza del fondamentale alimento prodotto dai fornai del luogo, per l’occasione condito con altre prelibatezze etnee

Grazie al clima della nostra isola, l’estate siciliana ha una “marcia in più” in quanto consente alla popolazione residente ed a turisti e visitatori di poter arrivare alle porte dell’autunno continuando a trascorrere delle piacevoli serate all’aria aperta, come quella in programma per sabato prossimo, 20 settembre, nel ridente Comune etneo di Castiglione di Sicilia. Per quella data, infatti, un gruppo di benemeriti cittadini castiglionesi ha deciso di allestire la prima edizione della “Sagra del Pane Condito”, che avrà luogo nella Piazza XI Febbraio a partire dalle ore 20,00.

Come preannunciano gli organizzatori, chi vi parteciperà avrà la possibilità di degustare il semplice, ma prelibato, alimento, insaporito, oltre che dal comune olio d’oliva, anche da altre squisitezze.

Ad ispirare l’evento, avente come slogan “La maestria e la lavorazione del grano, producono a Castiglione qualità e sapori”, è l’atavica vocazione della comunità locale all’arte della panificazione, che spinge persino tanti residenti nei centri viciniori a recarsi ad acquistare il fondamentale nutrimento quotidiano presso i panifici della cittadina etnea, mete predilette anche dai gitanti del fine settimana, alla ricerca di un buon panino con cui rifocillarsi durante il viaggio. Da qui l’idea della kermesse di sabato prossimo, patrocinata dall’Amministrazione Comunale ed organizzata da un apposito comitato civico di cui fanno parte Giovanni Di Dio, Pietro Giannetto, Nunzio Meli, Giovanni Nicotra, Antonino Zumbo e Salvatore Verduci, presidente quest’ultimo della sezione comunale dell’associazione regionale per la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale “SiciliAntica”, che ha sposato in pieno l’iniziativa.

Le degustazioni, curate dai locali panificatori Armando Arcidiacono, Vincenzo Lo Monaco e Gaetano Tornatore, verranno allietate dall’intrattenimento musicale della “Compagnia delle Serenate” e del corpo bandistico “Rosario Lampuri”.

A fine serata, inoltre, si terrà l’estrazione dei premi della lotteria abbinata all’evento.

Così, dopo aver puntato con successo sul nettare di Bacco, Castiglione di Sicilia vuole adesso far accendere i riflettori su un altro suo prodotto tipico d’eccellenza, sin ad oggi non adeguatamente valorizzato. E chissà che un giorno non possa fregiarsi della denominazione di “Città… del Pane e del Vino”.

Rodolfo Amodeo

FOTO: alcuni componenti del comitato organizzatore, ossia (da sinistra) Giovanni Nicotra, Giovanni Di Dio, Nino Zumbo (seduto), Pietro Giannetto e Salvatore Verduci