Doveva essere la gara del riscatto e invece così non è stato. Arriva pertanto anche il primo tonfo casalingo dopo quasi un anno e mezzo di imbattibilità. Successivamente al nefasto ribaltone di Vittoria, il Giarre è infatti costretto a lasciare l’intera posta in palio anche ai palermitani della Castelbuonese, che si impongono con il punteggio di 1-0. La formazione granata, desiderosa di vendicare la sconfitta inflittale proprio dal Giarre in un’amichevole estiva, si conferma dunque avversario scorbutico e ben organizzato, al cospetto di un collettivo gialloblù che balbetta sia sul piano della manovra corale che della personalità. Non a caso, le iniziative del centrocampo locale cozzano ripetutamente contro il muro di gomma rappresentato dal centrocampo ospite, mentre l’abilità degli esterni offensivi palermitani nell’abbassarsi all’altezza dei mediani e nell’alzarsi al fine di alimentare la fase propositiva, contribuisce a mettere a dura prova i padroni di casa gialloblù, i quali si distinguono per reparti non sufficientemente corti tra di loro e poco compatti.
A condannare il Giarre è comunque solo una punizione la cui traiettoria vanifica il velleitario tentativo del portiere Nicotra di evitare la rete. La reazione giarrese al goal però, non si traduce mai in un lucido ed efficace assalto alla porta difesa da Ilardi, bensì in sterili tentativi di raddrizzare la gara. Il 4-3-1-2 approntato da Romeo nel secondo tempo infatti non produce i risultati sperati, malgrado l’ingresso del fantasista Sottile e dell’attaccante Contarino. Ecco la cronaca di una gara in cui il difensore centrale gialloblù Cordima prova disperatamente a costruire gioco dalla difesa, in cui i terzini Juniores Siliato e Pappalardo tentano di arginare le folate offensive avversarie e in cui il centrocampo locale si rivela troppo compassato per aprirsi dei varchi tra le maglie granata: al 19′ del primo tempo Benedettino su punizione costringe Ilardi a respingere in uscita con i pugni il calcio piazzato. Al 26′ del primo tempo Mercanti della castelbuonese tira al volo ma non inquadra la porta. Al 30′ del primo tempo l’attaccante gialloblù Tenerelli prova a sfruttare un suggerimento di testa ma il suo tiro non inquadra lo specchio della porta. Al 32′ del primo tempo Villani è efficacemente contrastato in area avversaria dal suo dirimpettaio. Al 37′ del primo tempo, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Inguglia, Lipari non inquadra la porta dalla distanza. Al 42′ del primo tempo Aiello della Castelbuonese inventa una punizione a scavalcare la barriera sulla quale Nicotra in tuffo non può nulla. Al 45′ del primo tempo Benedettino tenta una sortita nell’area di rigore avversaria ma, pur eludendo l’uscita del portiere, non riesce a dare sviluppo all’azione.
Al 10′ del secondo tempo Mercanti,nel corso di un’azione sviluppatasi sul fianco destro gialloblu, tira in porta e Antista da due passi devia il tiro senza riuscire a correggerlo in porta. All’11’ del secondo tempo Sottile sostituisce l’esterno sinistro Nirelli e l’attaccante Contarino sostituisce l’esterno destro Villani. Al 16′ del secondo tempo, Contarino da posizione centrale e su suggerimento di Galiano, non inquadra lo specchio della porta. Al 27′ del secondo tempo Patti sostituisce l’attaccante Tenerelli ed il Giarre si dispone in campo con un 4-3-1-2: ovvero con Benedettino davanti alla difesa, Galiano mezzo sinistro, Patti mezzo destro e Sottile alle spalle di Aleo e Contarino. Al 35′ del secondo tempo poi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Patane’ non colpisce bene la sfera sfiorando il goal del pari. Precisato ciò, nei minuti di recupero Aleo serve Patti il cui tiro dalla distanza è respinto da Ilardi mentre nel finale di gara la velenosa punizione di Sottile si spegne di poco a lato. Adesso occorre risalire la china e ritrovare lo smalto perduto.