Randazzo, a breve un’area di protezione civile e l’adeguamento e agibilità del campo sportivo -
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Randazzo, a breve un’area di protezione civile e l’adeguamento e agibilità del campo sportivo

Randazzo, a breve un’area di protezione civile e l’adeguamento e agibilità del campo sportivo

Inizieranno a breve i lavori per la realizzazione di un’apposita area attrezzata per le emergenze di protezione civile all’interno dell’attuale campo sportivo, in contrada Crocitta. Lo assicurano il sindaco, Michele Mangione, e l’assessore ai lavori pubblici, Carmelo Franco.

I lavori – il cui progetto esecutivo è stato redatto dai funzionari del Servizio regionale di Protezione civile per la provincia di Catania e finanziati nell’ambito delle iniziative P.O. Fesr 2007/2013 – oltre ad assicurare un efficiente servizio alla città in caso di calamità e di emergenza, offrono la possibilità di poter adeguare e rendere agibile lo stesso campo sportivo della cittadina etnea, in quanto prevedono, nel contempo, la sua necessaria manutenzione sia ordinaria che straordinaria.

La prossima stagione agonistica 2015/2016 potrà finalmente essere disputata, pertanto, al campo sportivo comunale Attilio Grimaldi, di Randazzo, e sarà a porte aperte sia per i numerosi tifosi che seguono le locali squadre di calcio sia per quanti altri volessero assistere alle varie partite disputate “dentro casa”.

Lo stesso progetto prevede, infatti, anche le annesse opere di sistemazione a verde, con la pavimentazione di alcuni percorsi laterali al campo di calcio nonché la realizzazione di nuove attrezzature sportive poste nelle curve dell’area di gioco. Verranno rifatti, inoltre, anche gli ingressi, la recinzione – modulare, appositamente a norma per gli impianti sportivi – e tutti i sottoservizi necessari quali impianto idrico e di smaltimento acque reflue, nonché l’impianto antincendio con tutti i cancelli corredati da maniglioni antipanico per far defluire, qualora ce ne fosse il malaugurato bisogno, il pubblico verso l’esterno.

Del tutto nuova sarà realizzata l’ala nord del muro di cinta, mentre proprio di recente, con un apposito e ben specifico intervento del Comune con fondi propri, sono stati messi a norma gli spogliatoi, i bagni, e le tribune.

Soddisfatto il sindaco Michele Mangione: “Randazzo – ci dice – si dota, così, di una struttura attrezzata di tutto punto in ambito di Protezione Civile. Il Dipartimento, infatti, ha individuato la nostra città come uno dei centri strategici sul quale investire fondi per la sicurezza del territorio di questa vasta fascia nordetnea e della sua popolazione. Adesso bisogna puntare alla realizzazione della rete delle infrastrutture (elipista e riammodernamento della Strada Statale 120), cose senza le quali la protezione delle comunità del nostro versante rimarrebbe monca. Contemporaneamente bisogna lavorare con maggiore impegno nell’organizzazione locale della Protezione Civile sia nell’ambito del personale addetto che in quello dei volontari. Ringraziamo il capo dipartimento, ing. Giovanni Spampinato, e la struttura tecnica che ha redatto il progetto, nelle persone dell’ing. Sebastiano Granata e dell’architetto Cirino Alfredo Biondi “.

Anche l’assessore ai lavori pubblici e allo sport, Carmelo Franco, si mostra molto contento: “Sicuramente abbiamo fatto un enorme passo avanti nella garanzia della sicurezza dei nostri concittadini – dichiara –. Nello stesso tempo è con immensa soddisfazione che finalmente possiamo dare anche la tanto sospirata notizia, a tutti gli sportivi e all’intera cittadinanza, che il nostro campo sportivo, con la realizzazione dei previsti interventi, sarà pienamente agibile sia per gli eventi sportivi che per altri tipi di spettacolo”.

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