I Carabinieri della Compagnia di Paternò, con la collaborazione dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, durante un servizio finalizzato al contrasto delle violazioni in materia di lavoro, hanno denunciato alla Procura della Repubblica due amministratori di attività commerciali. Un’accusa riguarda l’aver utilizzato impianti ed attrezzature audiovisive al fine di controllare i lavoratori, la seconda per lavoro nero.
In particolare i militari hanno accertato complessivamente la presenza di 10 lavoratori di cui 9 “in nero”, elevando delle sanzioni amministrative per un totale di 40.000 euro e recuperati contributi INPS e INAIL per un totale di 6.000 euro. Inoltre, una delle due attività imprenditoriali è stata sospesa e sanzionata per questo di ulteriori 1.950 euro.