Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di vigilanza disposti lungo la rete stradale della provincia di Catania,  una pattuglia della Polizia Stradale di Catania, Distaccamento di Caltagirone, si avvedeva di alcune manovre equivoche poste in essere dal conducente di un’autovettura Fiat Multipla che, mentre percorreva la SS.417, tentava di defilarsi in una traversa per sottrarsi al controllo.

La pattuglia della Polizia Stradale pertanto, dopo un breve inseguimento, riusciva a fermare la suddetta autovettura, al cui interno venivano trovati, oltre al conducente, 6 passeggeri, tutti extracomunitari. Dagli accertamenti susseguiti al controllo si appurava che il conducente, incensurato e regolarmente residente a Catania, svolgeva l’attività di noleggio abusivo tra il centro cittadino ed il C.A.R.A di Mineo, in direzione del quale in quel momento si stava recando. Dei sei passeggeri, due risultavano regolarmente alloggiati presso il predetto C.A.R.A, e, dopo gli accertamenti di rito, venivano rilasciati.

Un terzo, identificato per il nigeriano EDEGBE Friday di anni 29, a seguito di perquisizione, veniva trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso di un chilogrammo, nascosto in un borsone, all’interno del quale, venivano inoltre rinvenuti euro 1.750,00 in contanti in biglietti di vario taglio. Le indagini effettuate con il concorso della Squadra di P.G. del Compartimento di Polizia Stradale del capoluogo etneo, consentivano di appurare che gli altri tre stranieri, KONDJIRA Aliou, CISSE Alassane e DYANE Oumar, rispettivamente di 26, 25 e 22 anni, tutti sedicenti ed apparentemente provenienti dal Mali, in realtà erano in possesso di documenti validi per l’espatrio di cui si accertava la falsità, ed erano entrati clandestinamente nel territorio italiano.

Al termine degli adempimenti, pertanto, su disposizione del PM di turno presso la Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, dott. Angelo Busacca, EDEGBE Friday veniva tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio della sostanza stupefacente, che veniva sequestrata unitamente alla somma di denaro ritenuta provento dell’attività illecita, mentre KONDJIRA Aliou, CISSE Alassane e DYANE Oumar venivano tratti in arresto per il reato di possesso di documenti falsi validi per l’espatrio. Gli arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale di “Piazza Lanza” di Catania a disposizione della predetta A.G.