Siamo ormai alle porte dell’evento clou di questo mese di novembre. Nel week-end di questa settimana infatti scatterà la prima edizione della rassegna canora  “Cantagiarre”. L’arte come strumento per svincolarsi dal buio della crisi. Nasce con questa finalità la kemesse in programma giorno 7 e 8 presso i locali della sala Messina. In un’era in cui le risorse scarseggiano, è infatti necessario puntare sulla scoperta delle proprie attitudini per offrire a se stessi la possibilità di ritagliarsi uno spazio nel mondo professionale.

Di ciò, ne sono pienamente consapevoli i due organizzatori della manifestazione, ovvero Angelo Spinella e Gianluca Faro, i quali nutrono anche la speranza che questa rassegna, oltre a fungere da trampolino di lancio per talenti non ancora noti, possa rappresentare una vetrina importante per la città, riqualificandone l’immagine. “Ho sempre pensato – sostiene Angelo Spinella – che le eccellenze che una località esprime, possano al tempo stesso sponsorizzare la città in cui sono cresciuti. L’auspicio che domina i miei pensieri è che sia i cantanti già noti nel panorama locale per le loro spiccate qualità vocali ,che quelli non ancora affermatisi, possano grazie a questa rassegna costruire una carriera scandita dall’approdo in prestigiosi palcoscenici. Tuttavia sono anche convinto che dalla valorizzazione delle potenzialità locali, la città possa trarne beneficio. Ovviamente le due serate saranno impreziosite anche da cantanti di grido non ascrivibili soltanto alla città di Giarre. Posto ciò, io e Faro ci stiamo prodigando affinchè la kermesse possa nel tempo trasformarsi in un appuntamento fisso per quell’abbondante fetta di collettività giarrese che desidera allietare le proprie serate nel segno della buona musica. È con l’intraprendenza e la creatività che si gettano le basi per l’avvio di fenomeni che possono innestarsi perennemente nel tessuto di tradizioni del territorio”.

Gianluca Faro spiega poi i meccanismi della kermesse, soffermandosi anche sui personaggi principali della stessa “La serata sarà presentata dalla cantante e conduttrice Daniela Cavallaro. I concorrenti saranno suddivisi in due fasce d’età: una che comprende partecipanti dai 15 ai 40 anni mentre l’altra sarà riservata a partecipanti dai 41 agli 80 anni. I primi cinque classificati di ogni fascia, approderanno alla serata conclusiva dell’8 novembre. Tuttavia, è bene precisare che nella prima tranche della seconda serata vi saranno due ripescaggi per ogni fascia. Pertanto ad accedere alla fase finale, sempre in programma la sera dell’8 novembre, saranno 7 concorrenti per ogni fascia, per un totale di 14 finalisti. Le votazioni, effettuate esclusivamente dalla giuria, oscilleranno da un punteggio minimo di 5 punti ad uno massimo di 10. Intonazione, presenza scenica ed interpretazione saranno i fattori in ordine ai quali saranno valutate le performance dei concorrenti. I primi tre di ogni fascia, relativamente alla fase finale, saranno premiati con una coppa. I vincitori di ogni singola fascia saranno invece ospiti della prossima edizione. Mi preme poi specificare che le due serate saranno anche impreziosite dalle esibizioni di alcuni ospiti: la prima serata, ad esibirsi sarà Ester Bergancini. Diversamente, in occasione della serata successiva, il soprano Sarah Ricca delizierà i presenti sia con il suo violino che con le sue doti vocali. Oltre a lei, sciorineranno il loro talento in tale occasione anche la cantante Marta Cusa ed il trombettista Daniel Zappa. Aggiungo che in occasione della prima manche della rassegna canora, è previsto l’intervento di un ospite d’eccezione come Giuseppe Caudullo dell‘accademia del musical BMA. Insomma, è tutto pronto per una rassegna che desidera divertire i giarresi. Desidero infine ringraziare anticipatamente Mirco Grasso e Lino Lazzaro, i quali si occuperanno del service”.