A finire in manette Mauro e Salvatore Russo, Martino Massimo Gambino del 79 e Mario Bonanno Mario, classe 89. I primi tre già noti alle forze dell’ordine, l’ultimo finora incensurato.
I quattro malviventi, alle ore 22.00 circa del 3 novembre si erano già messi all’opera. Una segnalazione alla Centrale Operativa della Compagnia di Taormina aveva però tempestivamente segnalato la presenza sospetta. La pattuglia interveniva sul posto in pochi minuti intercettando i malfattori subito dopo che questi avevano rubato una fiat panda.
I quattro ladri in trasferta, a bordo della loro vettura si erano affiancati all’auto da rubare.
Uno di loro aveva forzato la portiera mentre l’altro trafficava nel cofano per attivare i contatti. Tutto nel giro di pochi secondi, con maestria straordinaria frutto di chissà quale addestramento. Mentre tre dei ladri si avviavano con la propria autovettura, il quarto sperava di allontanarsi indisturbato con l’auto rubata. I piani venivano disturbati dall’arrivo della gazzella dei Carabinieri, silenziosa e agile. I militari dell’Arma bloccavano i primi tre soggetti poi, giunti i rinforzi, si ponevano alla ricerca del quarto malvivente.
Gli arrestati venivano condotti nella Caserma di Giardini Naxos per gli ulteriori accertamenti poi trattenuti nelle camere sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.
Nel giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze armate, La Compagnia di Taormina, presidio locale dell’Arma dei Carabinieri, ha fornito il suo contributo a tutela della cittadinanza.