Terribili giornate di disagio per gli abitanti di Santa Maria la Strada, frazione nord di Giarre, rimasti senza una goccia d’acqua dai rubinetti, da mercoledì mattina(5 novembre scorso) a causa della rottura di un tubo nella condotta principale lungo il tratto della SS 114, che prende il nome di via Ruggero I. Numerose, da subito, le segnalazioni giunte all’Ufficio tecnico comunale. Nel pomeriggio di mercoledì l’ufficio tecnico ha inviato una squadra per individuare e localizzare esattamente il danno. Il maltempo, però, ha frenato l’intervento tempestivo a causa del fatto che la conduttura passa all’interno di una fognatura. Per tutta la giornata di mercoledì e di giovedì tutti i rubinetti, compresi quelli degli appartamenti dotati di serbatoi ed autoclave, sono dunque rimasti a secco, creando gravissimi disagi alle famiglie. Solo nella tarda mattina di venerdì, come documentano le nostre foto, una squadra di operai di una ditta esterna incaricata dall’Utc, si è calata nel buio cunicolo, riparando un primo guasto e individuando e riparando un secondo guasto, nel frattempo verificatosi. Dopo l’intervento l’acqua, ha cominciato ad arrivare lentamente, ma fino alle 21.30 di venerdì 7 non era ancora giunta a tutti. Al di là della cronaca di giornate terribili funestate dalle varie allerta meteo, resta una domanda: come mai chi sapeva da tempo dell’assurda e igienicamente pericolosa collocazione delle tubazioni di acqua potabile a Santa Maria la Strada non si è mai attivato per eliminare l’incredibile situazione? Si provvederà?

Mario Pafumi