San Gregorio, buona iniziativa il mercatino “Etna km 0” ma…

Il piano Immacolata di San Gregorio di Catania, ogni terza domenica del mese, ospita il biologico sotto l’albero, mercatino “Etna km 0”, organizzato dall’associazione Etna km 0, con il patrocinio del Comune sangregorese. Il mercatino fu inaugurato il 18 maggio 2014, e continua il suo cammino. L’ultima domenica del mese il mercatino viene ospitato al largo Tevere, in località Cerza. Domenica scorsa siamo andati a visitare il mercatino di largo Immacolata. Tante le varietà di merce genuina e biologica esposta, rigorosamente locale: pasta di semola di grano duro siciliano, confezionata a mano, iscritta ad Addiopizzo, olio di oliva nuovo, birra artigianale, vino vecchio e novello, formaggi, ricotta. Frutta, ortaggi, miele provenienti dalla falde dell’Etna. Prodotti che non hanno nulla di OGM (Organismo geneticamente modificato).

Tanti anche i prodotti artigianali confezionati a mano. E fra questi stand artigianali si trova anche l’associazione di volontariato “Cuore di maglia”, ambasciatrice per Catania Mariella Fornello, le cui socie preparano e distribuiscono gratuitamente indumenti per i bambini nati prematuri, ricoverati negli ospedali infantili. In seno all’area mercatale anche un intrattenimento per i bambini con  “Tribucreativa” idee in movimento. Questi mercatini servono a valorizzare l’artigianato locale ed i coltivatori agricoli, e dare opportunità di lavoro e visibilità ai prodotti locali.

Qualche pecca? Principalmente ci sono state riferite alcune lamentele sia dagli espositori e che dai visitatori nei confronti della polizia locale nella gestione del traffico. Dopo un po’ che eravamo al mercatino si è notato che, in tutta l’area mercatale non era rimasto nessun agente della polizia locale, tant’è che si è creato un caos sia nel posteggiare le auto che nella circolazione.

Michele Milazzo