Calatabiano, assegnati i lavori per l’area mercatale su un terreno confiscato alla mafia

Aggiudicati ad un impresa con sede ad Aci Catena i lavori per la realizzazione di un area mercatale su un bene confiscato alla mafia in contrada Banco – Monteforte. La ditta vincitrice, su circa 50 offerte presentate, ha offerto un ribasso del 43,500% sull’importo dei lavori a base d’asta pari a € 90.815,83, per un importo complessivo di € 56.089,79, al netto di manodopera e oneri per la sicurezza.

Si tratta di un opera finanziata per un importo di € 150 mila dal Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara. “Finalmente – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Intelisano – potremo dare il via ad un progetto di rilancio dei prodotti tipici del territorio, oltre a rendere produttivo un bene mafioso a vantaggio dell’intera collettività”. L’area confiscata alla mafia con provvedimento giudiziario (e assegnata al Comune nel gennaio del 2009), si estende su circa 1.486 mq, con accesso dalla Sp 127 e dalla sottostante strada comunale Matarazzo.

Il progetto, su un’area attualmente occupata da vegetazione spontanea e da un capanno in lamiera, prevede la realizzazione di dieci stands per la vendita dei prodotti agricoli, servizi igienici per i visitatori e gli espositori, e la sistemazione a verde e a parcheggio dell’area esterna, con abbattimento delle barriere architettoniche.“ L’aggiudicazione di questi lavori, il cui inizio è previsto a gennaio del nuovo anno – dichiara il vicesindaco Antonino Moschella – rappresenta un momento importante per questa comunità”.

Tempi previsti per l’esecuzione dell’opera 120 giorni, mentre l’assegnazione degli stalli, ha assicurato il sindaco, avverrà attraverso la partecipazione degli agricoltori ad un avviso pubblico.