I Categoria girone F: Russo Calcio – Città di Mascalucia 4-1
Marcatori: 13’ Finocchiaro, 25’ Messina, 35’ Finocchiaro, 45’ Nané (rig.), 16’st Dumitrascu.
RUSSO CALCIO: Cisterna, Falco, Torrisi (1’st Re), Messina, Licciardello, Pappalardo, Belfiore, Barbagallo, Bonomo, Finocchiaro (36’st Crisafulli), Dumitrascu. All.: Barbagallo.
CITTA’ DI MASCALUCIA: Spina, Rannone, Di Mauro G., Longo, Licciardello, Di Mauro A., Romano, Russo, Sciuto, Nané, Papaserio. All.: Contarino.
Arbitro: Armenia (Ragusa).
Una chiusura del girone d’andata col botto per la Russo Calcio che serve un poker di reti al pari classifica Città di Mascalucia, lasciandola a 19 punti al termine della gara interna al “Luigi Averna” di Torre Archirafi. I ragazzi di mister Barbagallo (nella foto) hanno salutato il pubblico che li ha sostenuti con una prestazione convincente, da squadra sicura dei propri mezzi e, soprattutto, si preparano ad affrontare la trasferta in casa della battistrada Milo, per la prima giornata del girone di ritorno, al meglio delle condizioni fisiche e psicologiche. Il Città di Mascalucia, pur presentandosi in campo con le credenziali di squadra insidiosa, non è riuscita ad impensierire più di tanto la formazione ripostese ed ha avuto il suo momento migliore solo a cavallo della fine del primo tempo e i primi 15 minuti del secondo, concretizzatosi nel rigore messo a segno da Nané, ma nulla di più.
Inizio di gara subito in avanti per la Russo che, già al 5’, porta Dumitrascu alla conclusione alta da buona posizione. Un minuto dopo una bella azione manovrata gestita sulla fascia da Finocchiaro che spedisce un bel cross a centro area, Bonomo non riesce a piazzare la botta vincente e la sfera finisce di poco alta. Il gol, però, arriva dopo altri cinque minuti: sempre sull’asse Bonomo-Finocchiaro con quest’ultimo che piazza la botta vincente all’angolino dove Spina non può arrivare. Ci si aspetta la reazione del Città di Mascalucia ed invece, grazie ad un controllo attento del centrocampo, i ragazzi della Russo Calcio, al 25’, piazzano il secondo sigillo della gara: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la mischia che si crea in area ospite viene conclusa in rete da Messina con una botta di potenza. Il tris potrebbe arrivare già dopo altri due minuti ma la bella punizione dal limite calciata dallo specialista Belfiore sfiora soltanto la traversa. L’appuntamento col gol viene onorate al meglio nuovamente da Finocchiaro, abile sfruttare un contropiede locale e superare Spina in uscita con un preciso pallonetto. Il dominio dimostrato in campo dalla Russo Calcio trova un momentaneo appannamento al 45’ quando il sig. Armenia assegna il rigore agli ospiti per un fallo in area su Di Mauro: trasformazione concretizzata da Nané prima dell’intervallo.
Nella ripresa gli ospiti, galvanizzati dalla rete messa a segno, cominciano a prendere maggiore confidenza con le azioni d’attacco e al 4’, Nané sfiora il palo con un preciso diagonale dal limite per poi replicare, un minuto dopo, sfruttando una delle poche indecisioni difensive locali, ma stavolta è il palo a bloccare la sua conclusione. Al 52’, sulla forte conclusione ravvicinata di Russo è Cisterna a chiudere la strada della porta locale con un intervento in tuffo. L’assedio ospite viene spezzato al 16’ quando, sulla forte conclusione di Finocchiaro dal limite, su incertezza della difesa ospite, la palla centra la traversa e ritorna in campo, con Dumitrascu abile a ribadire in rete. Finocchiaro continua a dettare legge in attacco, ottimamente supportato dalla linea centrale dei compagni e, al 22’, imbeccato da Dumitrascu, impegna severamente Spina che si fa trovare pronto alla respinta. Non è da meno Cisterna, come prontezza di riflessi, al 24’, quando neutralizza la conclusione ravvicinata di un solitario Di Mauro. Un minuto dopo ancora l’asse Finocchiaro-Dunitrascu a portare scompiglio nella retroguardia ospite ma la conclusione di Dumitrascu sfiora soltanto il palo destro. La Russo Calcio si limita a controllare la partita e, con il suo bottino di 22 punti, si fa trovare on ottima posizione di classifica al giro di boa del campionato.
Corrado Petralia