I lavori sono stati eseguiti dopo dodici anni di chiusura forzata della piccola, importantissima chiesa in stile liberty, dichiarata inagibile dalla Protezione civile a seguito del terremoto del 2 dicembre 2002. La chiesta è stata nuovamente arredata in quanto gran parte degli arredi e delle parti lignee della erano marci e lesionati. Una generosa gara contro il tempo quella della ditta che ha completato l’opera nel tempo record di sei mesi. Oltre al tetto completamente rifatto e al restauro della volta a botte lesionata, sono stati ridipinti tutti gli interni e rinnovata la foglia d’oro degli stucchi liberty. Discorso a parte merita “la stampa del prodigio” della sudorazione, che tornerà nella sua posizione originaria nell’altare centrale, ma in situazione di sicurezza perché era attaccato alla parete, senza alcuna protezione, Adesso resterà sempre nell’altare centrale però custodito all’interno di una struttura di sicurezza costituita da una teca metallica con vetro Infrangibile. All’interno sono stati installati altri abbellimenti che saranno svelati il giorno della solenne riapertura.
La storia del prodigio
A seguito della serie di terremoti susseguitisi tra ottobre e dicembre del 2002, culminati nella fortissima scossa del 2 dicembre di quell’anno che provocò seri danni alla frazione, anche la storica chiesetta di via Risorgimento a Macchia, venne pesantemente danneggiata, dichiarata inagibile e chiusa al culto per motivi di sicurezza. In più occasioni, i cittadini di Macchia, hanno anche promosso delle petizioni nelle quali si ribadiva la necessità di eseguire con un urgenza un intervento di restauro strutturale della chiesa. Inserita con “priorità 1” nel Piano triennale degli interventi finanziati dalla Protezione civile regionale, su disposizione del presidente della Regione (n.4 del 28-12-2007), è rimasta chiusa al culto per ben dodici anni, senza alcun intervento pubblico.
Mario Pafumi
nelle foto sopra, gentilmente concesse da Francesco Testa, alcuni particolari della volta restaurata
Il programma in dettaglio