Con una lunga processione dalla chiesa madre alla chiesetta Liberty Maria SS. Addolorata di via Risorgimento e una coreografia di fuochi pirotecnici musicali di Davide Culoso e Pietro Fichera, ieri sera (domenica domenica 11) il parroco, don Mario Fresta, il viceparroco don Antony Ray, i diaconi Gabriele Patanè e Lorenzo Schillaci, le autorità e soprattutto il popolo dei fedeli di Macchia di Giarre hanno riaperto al culto, dopo dodici anni di attesa, la chiesa e soprattutto ricollocato il venerato quadro dell’Addolorata sopra l’altare, all’interno di una speciale teca con vetro infrangibile. Le solenni cerimonie proseguiranno fino al prossimo 17 gennaio. Stasera, alle ore 18, l’attesa cerimonia della “Dedicazione” della chiesa “Maria SS. Addolorata” di via Risorgimento, con Santa Messa pontificale presieduta da E.E. il Vescovo della diocesi di Acireale, mons. Antonino Raspanti e canti eseguiti dalla Corale polifonica parrocchiale “Notre Dame de Lourdes”, diretta dal Maestro Alfio Pennisi (clicca e leggi la storia della ristrutturazione ed il Prodigio).

Mario Pafumi