Graniti: una voce sui luoghi del “Padrino”

E’ quella del tenore Giovanni D’Amore, il quale ha girato nel suo paese d’origine e nella vicina Motta Camastra il videoclip della sua versione di “Parla più piano”, ambientandolo sugli stessi set utilizzati dal regista Francis Ford Coppola per le memorabili scene del capolavoro cinematografico

Ennesima manifestazione d’affetto del cantante professionista Giovanni Concolino D’Amore nei confronti del suo paesino d’origine e, più in generale, della Valle dell’Alcantara e della Sicilia tutta. Il virtuoso del bel canto, ormai da anni residente in Portogallo, ha infatti ambientato nella “sua” Graniti e nel contiguo Comune di Motta Camastra un nuovo videoclip ispirato al celeberrimo film “Il Padrino”, il cui primo capitolo della relativa trilogia venne girato negli Anni Settanta proprio nelle location alcantariane recentemente prescelte da Giovanni D’Amore per interpretare “Parla più piano”, ossia la popolarissima versione in lingua italiana del tema d’amore del capolavoro cinematografico di Francis Ford Coppola.

Il video in questione, prodotto dalla “Espelhos Musicais Lda”, è stato realizzato l’estate scorsa durante una vacanza del maestro D’Amore nella terra natia, nel corso della quale l’artista siculo-portoghese ha avuto modo di conoscere Francesco Campo, giovane regista di Francavilla di Sicilia autore di gradevolissimi ed originali corti. Quest’ultimo, avvalendosi della preziosa consulenza del granitese Armando Melita (che negli anni giovanili fu testimone delle riprese in loco del “Padrino”), ha diretto ed immortalato il tenore D’Amore negli stessi contesti scenografici che, nel 1971, fecero da “location” alla fortunatissima trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Mario Puzo.

Si assiste, dunque, ad una continua e tecnicamente perfetta alternanza di sequenze originali del “Padrino” ed immagini girate nei mesi scorsi nei relativi set (il greto del Torrente Petrolo, contrada Muscianò, il panoramico ingresso a Motta Camastra, ecc.), con Giovanni D’Amore intento ad intonare la romanticissima ed intensa “Parla più piano”. La seconda parte del video è, in particolare, incentrata sul fidanzamento di Michael Corleone con Apollonia (quest’ultima impersonata dalla giovane granitese Fabiola Nuciforo), ambientato nella stessa casa rurale nella quale, a suo tempo, venne girata la famosa scena.

Giovanni Concolino D’Amore (i due cognomi sono rispettivamente il paterno ed il materno, ndr) ha all’attivo diversi video musicali tratti dalle sue incisioni discografiche, ma questo di “Parla più piano”, interamente ambientato nei luoghi della sua infanzia, ha per lui un “gusto” speciale. «Lo considero – dichiara al riguardo l’artista – una mia “dichiarazione d’amore” verso la Sicilia, una terra della quale sono orgogliosissimo. Ed in “Parla più piano” c’è il trionfo dei sentimenti su quella “macchia” chiamata mafia, che la nostra isola non merita assolutamente. Dedico, dunque, questa canzone ed il relativo video a tutti quei siciliani che hanno lottato, sacrificando persino la loro vita, per migliorare la Sicilia. Ringrazio, inoltre, la comunità di Graniti per il sostegno datomi durante le riprese del video ed, in particolare, l’amico Armando Melita, che di Francis Ford Coppola fu una sorta di “braccio destro” durante le riprese in loco del “Padrino”. Encomiabile, infine, la professionalità del regista Francesco Campo, un giovane talento siciliano che ho avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada e che ha tutti i numeri per avere successo nellaffascinante mondo della cinematografia».

Rodolfo Amodeo

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FOTO: Giovanni D’Amore con il regista Francesco Campo e Fabiola Nuciforo (che ha impersonato Apollonia); nelle altre immagini alcuni momenti delle riprese con il cantante, il regista Campo ed il consulente Armando Melita