Il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano esprime soddisfazione per l’emissione, da parte del Comune di Giarre, dell’ordinanza con la quale intima ai quattro proprietari dei fondi frontisti alla via Cecchina, in territorio di Giarre, di smaltire le acque piovane provenienti dai propri fondi in modo diretto e non riversandoli su via Cecchina e conseguentemente su via immacolata in territorio di Riposto.
“Si tratta – afferma il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano – di un importante e atteso provvedimento che per decenni era stato sollecitato e questa Amministrazione (nell’ottica di una proficua e reciproca collaborazione tra i due Comuni contigui), attraverso il quale si mette fine ai disagi patiti in questi anni dai residenti della zona di via Immacolata; cittadini esposti a pericoli di allagamenti derivanti dal disordinato convogliamento delle acque meteoriche provenienti da Giarre.
Sovente, in occasione di intense piogge, l’intera area di via Immacolata ha registrato pericolosi accumuli di acque meteoriche tali da rendere non percorribili le strade invase, oltre che dalla copiosa acqua piovana, dai detriti trascinati da via Cecchina sino al territorio di Riposto.
In questi anni è stato un susseguirsi di segnalazioni all’Ufficio Tecnico del Comune di Giarre e più volte – sottolinea il sindaco Caragliano – è stata rappresentata l’urgenza di stabilire e predisporre opportuni e adeguati interventi volti a regimentare le acque meteoriche provenienti dalla via Cecchina e dai terreni limitrofi, rischiando di provocare danni di un certo rilievo a persone o cose”.
Nelle svariate comunicazioni del Comune di Riposto è stata evidenziata la necessità di favorire il regolare deflusso delle acque meteoriche in relazione al verificarsi di abbondanti precipitazioni atmosferiche, peraltro tenendo in seria considerazione l’elevata vulnerabilità del territorio e i rischi diretti e indiretti derivanti dalle intense piogge e dalla mancata idonea regimentazione delle acque e di ogni altra opera idraulica, da parte dei fondi limitrofi alla via Cecchina, nonché dall’esecuzione di lavori di recinzione con muri di contenimento. “L’ordinanza sindacale del Comune di Giarre – sottolinea il sindaco Caragliano – è un primo fondamentale passo, resta inteso che occorrono per il futuro altri interventi mirati volti a garantire la sicurezza dei cittadini ripostesi”.
Con l’ordinanza del Comune di Giarre i terreni di via Cecchina dovranno essere provvisti in adiacenza alla strada o in altro sito del fondo stesso, in funzione della natura geomorfologica del suolo, di fossi adeguatamente dimensionati in grado di smaltire le acque piovane ed evitare che le medesime invadano o permangano sulla sede stradale dell’adiacente via Cecchina.
Le opere dovranno essere eseguite nel più breve tempo possibile e comunque entro i 60 giorni dall’emissione dell’ordinanza sindacale.
*Nella foto d’archivio i danni provocati dalla mareggiata del 2013