Due pescherecci italiani,uno di Siracusa e uno di stanza a Riposto, sono stati sequestrati in Egitto. Le autorità egiziane starebbero valutando la posizione dei componenti gli equipaggi.
La notizia, diffusa dai motopesca presenti nello stesso tratto di mare e da familiari dei sequestrati, è stata confermata dal ministero degli Esteri.
Dalla Farnesina si sottolinea, intanto, che la nostra Ambasciata italiana al Cairo segue la vicenda con la massima attenzione. L’equipaggio del peschereccio Albachiara di Acireale è composto da alcuni cittadini ripostesi della famiglia Condorelli di Carrubba di Riposto. Secondo quanto si è appreso l’imbarcazione avrebbe subito dei danni, forse ci sarebbe stato uno speronamento in mare a 39 miglia dalla costa egiziana, in acque internazionali. L’imbarcazione ripostese sarebbe ora diretta al porto di Alessandria e l’arrivo è previsto fra qualche ora.
Il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano, che segue con apprensione tutta la vicenda, nel confermare la notizia, in una nota ha dichiarato “di stare seguendo da vicino la vicenda poiché in continuo contatto con la Farnesina, il console dell’Egitto ed il presidente della Regione Crocetta”.