Allarme Meteo, procurato allarme o… -
Catania
11°

Allarme Meteo, procurato allarme o…

Allarme Meteo, procurato allarme o…

bollettini protezione civileNel corso del pomeriggio e della serata di ieri, domenica, siamo stati sommersi da richieste di informazioni, sia attraverso i social network che attraverso le mail, in merito alla possibilità del verificarsi (o dell’arrivo, non abbiamo capito bene) di cicloni (?) entro 12/18 ore. Ci veniva chiesto se fossimo a conoscenza di un’allerta meteo diramata ed in tanti paventavano una chiusura delle scuole. A tutti abbiamo cercato di dare una risposta ma, visto che le richieste ammontano a più di un centinaio, ci sembra doveroso fare alcune precisazioni.

Non ci occupiamo di meteorologia – pur sapendo bene che attualmente è un argomento che “tira” alla luce, purtroppo, dei recenti disastri di Acireale prima e Giarre poi – a meno che non sia necessario farlo per dare informazioni a riguardo ai nostri lettori (che vivono in gran parte nelle province di Catania e Messina), al fine di fornire loro degli strumenti di valutazione adeguati nel caso previste criticità.

Allorquando abbiamo deciso di comunicare momenti di “criticità” metereologica che, purtroppo, due volte su due, si sono verificati, non eravamo di certo in possesso della “sfera di cristallo”. Siamo stati allora scrupolosi e ponderati nell’analizzare le fonti e, perché no, un pizzico fortunati.

Tornando a ieri, sin dalla mattina, nessuna delle nostre tradizionali fonti di aggiornamento, costantemente monitorate, ci ha indotti a pensare che, al di là di normali perturbazioni di stagione, si sarebbe verificato altro. Per lo meno, ribadiamo, per quanto riguarda il nostro bacino d’utenza…

Magari, però, un titolo forte con la parola “ciclone” a taluni ha fatto comodo, poiché aumenta gli accessi, la visibilità e, di conseguenza,la pubblicità. A essere sinceri noi, cari lettori, più che parlarvi del “ciclone” di Leonardo Pieraccioni ieri non avremmo potuto. E forse avremmo dovuto farlo, per strapparvi un sorriso e magari, stemperare quel leggero stato di ansia che, leggendo ” notizie” qua e là, vi avrà tenuto compagnia.

Chissà quanti genitori, stamane, non porteranno i figli a scuola, chissà i locali della zona, quanti coperti in meno avranno gestito, chissà quanti ingressi in meno al cinema ci saranno stati, chissà quanto vale tutto questo…

Sicuramente questi interrogativi valgono più di un po’ di notorietà.

dimenticavamo, per oggi è previsto un leggero peggioramento ma sempre nella consuetudine, a meno che non siano le ultime parole famose…

Di seguito potrete scaricare gli avvisi metereologici della Protezione civile

AVVISO PROTEZIONE CIVILE PER IL 26

AVVISO PROTEZIONE CIVILE PER IL 25

Potrebbero interessarti anche