Per sbloccare i lavori nel Duomo di Giarre il Comune chiede la collaborazione del Vescovo di Acireale Antonino Raspanti
Stamattina la quarta commissione consiliare, presieduta da Angelo Spina, insieme all’assessore Antonino Raciti, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, ha incontrato il Vescovo di Acireale, Antonino Raspanti, in Curia.
Come si ricorderà, lo scorso anno, Comune e Vescovo collaborarono per far riprendere i lavori che già una prima volta, in seguito al mancato accredito delle somme, si erano fermati. La collaborazione, in quella circostanza, produsse buoni frutti.
Poco dopo, infatti, arrivò, dalla Regione il disco verde, sbloccando l’impasse e l’impresa, una volta incassato il primo stralcio del finanziamento, poco più di 300 mila euro, riprese a lavorare.
Ma proprio sotto Natale, gli interventi di messa in sicurezza e di risanamento del Duomo si sono interrotti nuovamente, in attesa che l’impresa ottenesse un secondo finanziamento per la copertura di un nuovo stato di avanzamento dei cantieri.
Realisticamente sarà difficile ottenere quest’ultimo finanziamento e, purtroppo, si fa sempre più concreta la possibilità di celebrare il Bicentenario del Comune di Giarre con il Duomo, il simbolo più importante della città, irrimediabilmente chiuso.