VIDEO: LE CONDIZIONI DEL CENTRO DIURNO 

Richieste di accesso agli atti e sospetti di vario tipo sull’esito dell’appalto riguardante il centro diurno di via Berliguer. Lavori aggiudicati, nei giorni scorsi, da una impresa di Catania per un importo di 850 mila euro. Una delle imprese partecipanti alla gara in un post pubblicato su un social network commenta la gara descrivendola come una delle  “vergogne che possono accadere solo a Giarre, dove si continua a sapere… a vedere… a parlarne… ma nessuno, “legittimato”, interviene.

Per la cronaca – scrive il rappresentante dell’impresa – a questa gara ho partecipato anch’io; quel che mi fa “rabbia” è lo spropositato distacco con il quale l’impresa aggiudicataria, che ha offerto un ribasso economico misero, ha staccato gli altri 8 concorrenti nell’offerta tecnica. Punteggio attribuito soggettivamente dalla commissione di gara.

Ora lasciamo andare che siamo sul “mercato” da oltre 40 anni; tralasciamo il fatto che abbiamo lavorato sull’offerta tecnica per oltre una settimana; che abbiamo realizzato opere ingenti in tutta la Sicilia; che disponiamo di uno staff tecnico preparato; ma cosa ancora più importante e fondante, conosciamo anche la serietà e preparazione di almeno altre 4 ditte concorrenti che stimiamo e rispettiamo. Ora può la ditta concorrente doppiare tutti? Vincere con un ribasso economico minimo? Stravincere per l’offerta tecnica?  Offrire un ribasso di circa il 50% sul tempo e pensare di sviluppare un lavoro di 250.000,00€ al mese? Assurdo!”.

Fin qui lo sfogo dell’imprenditore che ha partecipato alla gara per il completamento del Centro Diurno. Alla dirigente comunale, ing. Pina Leonardi, nonché presidente della gara, una domanda la rivolgiamo da non tecnici: E’ possibile completare in soli quattro mesi il Centro Diurno, di cui, allo stato, esiste una struttura cementizia in abbandono che trasuda fiotti di umidità ed è assediata da rovi e sterpaglie?

Ora, a giudicare dalle perplessità sollevate dalle altre imprese partecipanti tra cui una che ha già richiesto l’accesso agli atti, oltre alla nostra inchiesta sull’impresa che si è aggiudicata i lavori (vicenda lavori palazzo comunale di viale Federico di Svevia), come intende muoversi il sindaco Roberto Bonaccorsi, rispetto a questa intricata vicenda?

Mario Previtera