Dal 2008, concluso il periodo di servizio come insegnante nella scuola pubblica, da pensionato si dedica in modo esclusivo alla pittura e al disegno. Ha esposto in mostre personali e collettive a livello regionale, nazionale e internazionale. Notevoli sono stati i suoi lavori e le committenze ricevute, tra le quali citiamo per brevità la “Domus Picta” a Pedara dove vive e lavora: trattasi di un “unicum” di pitture murali, arti decorative, acquarelli, tempere, ceramiche, oli, disegni e galleria espositiva (“Studium”). La mostra a tema su San Sebastiano è davvero interessante e innovativa rispetto all’iconografia a cui siamo abituati, pur mantenendo la sua derivazione dal modello classico di armonia.
Le opere esposte rivelano, infatti, il bisogno di uscire dalle rappresentazioni stereotipate e frutto di un immaginario favolistico; San Sebastiano è rappresentato, invece, come un giovane alto e aitante con una dimensione fortemente umana e veritiera. Amabile la conversazione con l’autore che si è messo a disposizione dei visitatori della mostra per rispondere alle loro domande e aggiungere alcune annotazioni degne di nota sui singoli quadri.
Giovanni Vecchio