Le ultime assunzioni operate dalla Giarre parcheggi potrebbero quantomeno definirsi “furbe”. Meglio: strategiche. Senza dubbio spiazzanti, al punto da rendere ridicolo il Piano Anticorruzione vigente al Comune di Giarre, del quale si dice tanto fiera il Segretario generale, Rossana Manno.
Ma andiamo con ordine. Recentemente la società che gestisce a Giarre il servizio degli stalli a pagamento, ha assunto due nuovi ausiliari della sosta. Uno di essi, purtroppo per lui, si è reso protagonista di uno spiacevole episodio avvenuto l’altro pomeriggio in via Callipoli: è stato aggredito da un utente della strada e non si può che esprimere sdegno e indignazione per l’accaduto (leggi l’articolo Giarre, aggredito ausiliario strisce blu).
Le due assunzioni riguardano due giovani che hanno in comune (e al Comune) un parente diretto impiegato all’Ufficio Verbali della Polizia municipale. E segnatamente: un ufficiale della Polizia municipale, responsabile del predetto ufficio (zio) e una addetta comunale che, neanche a dirlo, è impiegata nel medesimo ufficio Verbali (mamma). Ora, va subito precisato che una impresa privata può assumere chi e come vuole. Il punto non è questo.
La questione che potrebbe apparire sottile è un’altra e, francamente, ci sorprende che un attento e contemporaneo sindaco non si sia ancora accorto di una grossa anomalia. Peggio. Il Segretario generale, Manno, che, come detto, è la responsabile del Piano Anticorruzione, anche lei – e ci dispiace – non si è accorta di quel che appare come un clamoroso caso di imcompatibilità. L’ufficiale di polizia municipale e la citata impiegata comunale, entrambi in forza all’ufficio Verbali, come detto, sono rispettivamente zio e mamma dei due giovani assunti.
Va ricordato, giusto per inquadrare che di presunta incompatibilità parliamo, che, all’ufficio Verbali del Comune di Giarre, pervengono tutte le sanzioni amministrative inflitte agli utenti della strada dagli ausiliari della sosta. Nel medesimo ufficio vengono calcolate le percentuali d’incasso per il Comune derivanti dalla vendita dei biglietti e dalle sanzioni.
Orbene, sindaco e, soprattutto il Segretario responsabile del Piano Anticorruzione, non si sono posti il problema che all’ufficio Verbali si configuri un caso di presunta incompatibilità dei due impiegati comunali?
Non sarebbe il caso di effettuare una rotazione se non addirittura una sostituzione permanente dei due impiegati che, per ragioni d’ufficio hanno rapporti quotidiani con la società che gestisce a Giarre il servizio delle strisce blu? Nel frattempo, qualche volenteroso consigliere dell’opposizione (si accetta qualche coraggioso della maggioranza), ad esempio, si è posto il problema di portare in aula un argomento così delicato? Attendiamo, pazienti, sviluppi.
Mario Previtera